Indiscrezioni sull’identità di Batman
L’idea di un uomo mascherato che salva gli innocenti e che gira nella notte assicurando la tranquillità è un po fantascientifica come storia. Sta di fatto che a Gonnosfanadiga, da dove il mito è partito, i ragazzi del paese si sentono al sicuro. Probabilmente si è scatenato un fenomeno sociale leggendario, che spinge la gente a voler dare credito alla favola pur sapendo che è una montatura e che nessun uomo mascherato può salvare le loro tasche dall’ici, dalla tares, dall’enel,insomma, da tutti bollettini che dobbiamo pagare e che ci costringono a vivere tirando la cinghia tutti i giorni. Almeno chi ha un lavoro. Perchè chi non ce l’ha, l’unico problema che ha è riuscire a mangiare. Ma sull’identità dell’uomo mascherato si sono scatenati in parecchi. Alcuni dicono che il super eroe è un semplice meccanico di Gonnosfanadiga, che ha voluto crearsi questa doppia identità solo per gioco. Voci di corridoio invece asseriscono di aver visto il super eroe cambiarsi d’abito e levarsi la maschera, e a primo acchitto è sembrato un sindaco del medio campidano, molto propenso ad attirare l’attenzione sul territorio. Altri hanno invece ci hanno scherzato su, raccontando di aver visto Batman girare nei pressi di Allai e dunque facendo riferimento al parlamentare sardo. Ma ovviamente sappiamo che sono tutte chiacchiere. Di una cosa siamo certi invece. Che Batman ora si dirige al centro della Sardegna, speriamo che prima o poi, come ha già fatto su Videolina, si faccia intervistare anche da Alghero Eco e ci riveli la sua identità.