Industria, Igea: Liori: “impugnazione legge del consiglio scredita la Sardegna”

Liori: "Pur di scavalcare ed indebolire la Giunta, i consiglieri, con uno slancio pre-elettorale bipartizan, hanno combinato un altro pasticcio"

“L’ennesima impugnazione del Governo di una legge scritta dal Consiglio regionale la dice lunga sull’incapacità legislativa dell’Assemblea sarda dell’ultimo quinquennio.” È il commento dell’assessore dell’Industria, Antonello Liori, alla notizia del provvedimento romano nei confronti della legge sull’Igea, recentemente approvata in Aula.

“Pur di scavalcare ed indebolire la Giunta, i consiglieri, con uno slancio pre-elettorale bipartizan, hanno combinato un altro pasticcio, accantonando le proposte dell’Esecutivo – ha aggiunto Liori – Com’era già successo quando come assessore del Lavoro presentai il disegno di legge sui Csl/Cesil, peraltro adeguatamente concordato col Ministero della Funzione pubblica. Il calvario della legge costruita dal Consiglio, e due volte impugnata dal Governo, è sotto gli occhi di quei lavoratori.”

“Anche su Igea avevo presentato un ddl che teneva conto di tutti i vincoli normativi, ma il Consiglio ha voluto legiferare alla sua maniera, contribuendo a screditare ulteriormente la Sardegna.
Piuttosto che istituire commissioni sulle leggi inapplicate e mal applicate, sarebbe più opportuna un’indagine sui pasticci legislativi del Consiglio regionale”, ha concluso Liori.

Redazione, 25 Febbraio 2014