«Investire nelle scuole per valorizzare l’algherese»
L'ha detto l'assessore regionale all’istruzione Claudia Firino durante l'incontro di oggi con il sindaco di Alghero a Sant’Anna. Si è parlato di politiche linguistiche e strategie di sviluppo con le scuole, monitoraggio linguistico e bando per l’insegnamento della lingua in orario curriculare.
«Il patrimonio linguistico e la tutela dell’identità vanno affidate alle nuove generazioni, ne siamo convinti. Sono loro che rendono importante la lingua. Ed è per questo che la Regione ha investito la quasi totalità delle risorse per la lingua sulle scuole, per politiche linguistiche che sappiano guardare ai giovani». Oggi l’Assessore regionale alla Cultura e istruzione Claudia Firino, a Sant’Anna con il Sindaco Mario Bruno e l’Assessore Gabriella Esposito, ha tenuto un incontro con i Dirigenti degli Istituti Scolastici della città (Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria), presente il Direttore del Servizio Lingua e Cultura Sarda, Maria Isabella Piga, per l’illustrazione di diversi progetti che coinvolgeranno i dirigenti scolastici e tutti gli insegnanti del territorio, tra cui un censimento linguistico rivolto ai docenti che lavorano ad Alghero, ha ribadito la vicinanza della Regione al fianco dell’Amministrazione per le politiche linguistiche.
Tre iniziative concrete per le politiche linguistiche illustrate nel corso dell’incontro: Alghero “città campione” per il monitoraggio linguistico; bando per il corso per gli insegnanti – CUELDA 2015 – Curs Ensenyants Llengua i Didàctica Català de l’Alguer; avviso pubblico per l’insegnamento della lingua sarda e varietà alloglotte – catalano di Alghero, in orario curriculare. «Il patrimonio di Alghero è rappresentato dalla sua specificità linguistica, che insieme al suo ambiente contribuisce in maniera determinante a fare della nostra città un luogo particolare, senza eguali – ha detto Mario Bruno. La lingua è il valore aggiunto che esalta la bellezza del nostro territorio. Noi abbiamo scelto di puntare sullo sviluppo di politiche linguistiche capaci davvero di produrre effetti, come l’incentivazione dell’apprendimento nelle scuole».
Con il referente dello Sportello Linguistico Regionale ad Alghero, Giuliana Portas, sarà avviato un progetto rivolto agli insegnanti che prestano servizio sul territorio di Alghero, coinvolti nel progetto della Regione Sardegna in collaborazione con il Comune di Alghero, che prevede un monitoraggio linguistico in città, individuata come “città campione” in Sardegna. In contemporanea, verranno censiti i progetti che sono stati realizzati in questi anni per la promozione del catalano di Alghero, in modo da creare una rete per una futura collaborazione con le istituzioni scolastiche. L’obbiettivo del progetto è quello di valutare la conoscenza del catalano di Alghero, per poter sviluppare una strategia adeguata e idonea per una politica linguistica efficiente da applicare al mondo scolastico.
Si otterrà una “fotografia linguistica” per poter successivamente riflettere sulle possibilità che può offrire il mondo scolastico sotto il profilo del bilinguismo, per la valorizzazione e salvaguardia della diversità culturale. Non è esclusa una estensione del progetto a livello regionale, per un censimento sulla lingua sarda. «La Regione – ha confermato Claudia Firino – guarda con interesse ai risultati del progetto per adottare una strategia analoga nelle scuole dell’isola».