iPhone 5: la data di uscita, gli aggiornamenti, le indiscrezioni e le novità del nuovo smartphone Apple

Sarà presentato ufficialmente tra poco più di 3 settimane, ma l’attesa non fa che produrre continue fughe di notizie: indiscrezioni sul design, sulle nuove caratteristiche, sulle implementazioni. In attesa del lancio, ecco tre motivi per cui il gioiellino di casa Apple sarà l’ennesimo successo commerciale.
1.Uno schermo più grande?
Secondo qualche sito cinese che sarebbe riuscito a rubare qualche segreto dai lavoratori americani della Apple si parla di uno schermo da quattro pollici, per una visione dei film 16:9. Per la prima volta inoltre dovrebbe apparire un  pannello LCD inserito all’interno del case. Anche se non è ancora confermato il nome del nuovo smartphone- con tutta probabilità iPhone 5-  si ipotizzano già parecchie caratteristiche. Ad esempio che, aumentando la lunghezza dello smartphone -pur mantenendo inalterata la larghezza – si è riusciti a ottenere uno smartphone con schermo 16:9, tanti che molti già lo hanno eletto a nuovo mini iPad.
2. Vendite alle stelle?
Secondo le prime stime, le vendite dell’iPhone 5 saranno in rialzo.  In questi giorni qualcuno ipotizza che l’iPhone potrebbe vendere nel suo ciclo di vita la bellezza di 250 milioni di esemplari. Questo sia per i miglioramenti del nuovo iPhone rispetto all’iPhone 4S sia per la potenziale propensione dell’utente finale ad acquistare comunque “a scatola chiusa” l’oggetto del desiderio.

3.Una vasta gamma di nuovi prodotti Apple?
Pare non basterà l’attesissimo lancio del nuovo iPhoen 5. Apple proverà a rincarare la dose con iPad Mini, un tablet concepito per andare ad aggredire quei segmenti di mercato per ora dominati da Nexus Tablet e Amazon Kindle Fire, offrendo un tablet di qualità ad un prezzo abbordabile, che potrebbe sigillare la partita anche sul fronte 7-8 pollici. E poi c’è attesa per  il nuovo televisore iTV, che però secondo Fortune, non sara’ altro che un box che consentira’ di acquistare contenuti in pay-per-view, nonostante gli apparenti progressi che Cupertino aveva fatto nelle trattative con alcune emittenti via cavo.

Tratto da www.gqitalia.it ©