Istanbul, esplode autobomba in pieno centro: diverse vittime
Drammatico bilancio dell'attentato che ha scosso il centro di Istanbul, in una zona nei pressi dello stadio del Besiktas
È di almeno 38 morti e di oltre 155 feriti il bilancio dell’attentato che ha colpito ieri il centro di Istanbul. Un’autobomba è esplosa nei pressi dello stadio del Besiktas, a poche ore dal termine della partita della squadra locale con il Bursaspor. Stando a quanto riportano le agenzie, la zona, vicinissima al centro cittadino e molto frequentata, è stata completamente isolata e la polizia è al lavoro per capire se vi siano altri pericoli imminenti. Alcune fonti parlano di colpi di pistola esplosi da alcuni agenti, ma la notizia non ha conferme ufficiali.
Tra le vittime e i feriti sembrano esserci molti poliziotti, che stavano terminando i controlli successivi all’incontro di calcio. Secondo alcuni commentatori, infatti, l’obiettivo dell’autobomba sarebbe stato proprio un pullman che trasportava gli agenti in servizio per la partita. Non c’è ancora un bilancio definitivo, ma sul luogo dell’esplosione sono molti i mezzi di soccorso che si stanno adoperando per fornire le prime cure del caso ai feriti.
Al momento, appare molto probabile la matrice terrorista e la Cnn turca ha smentito la possibilità di nuovi attentati. Non c’è nessuna rivendicazione, mentre il ministero dell’Interno fa sapere di aver affidato le indagini a 5 diversi procuratori. Il Governo turco ha imposto il silenzio stampa, limitando al minimo la diffusione delle informazioni. Un portavoce ha parlato di “crudele complotto”, non rilasciando ulteriori dichiarazioni sulla possibile matrice dell’attacco.
Tra le altre cose, in questi giorni sta cominciando nel Parlamento turco l’iter per la riforma della Costituzione promossa da Erdogan: si tratta di modifiche sostanziali all’architettura istituzionale dello stato turco, che si trasformerebbe in una Repubblica presidenziale.
Tratto da www.fanpage.it ©