Jazz, il meglio della stagione invernale
Tante le iniziative e le novità, con le migliori proposte dei grandi chef e del jazz internazionale e locale
Sin dalla sua inaugurazione tenutasi pochi mesi fa, il Jazzino, piccolo e confortevole tempio dei migliori musicisti jazz e non solo, registra puntualmente il sold out ed è già un punto di riferimento nel cuore culturale della città. Un jazz club dedicato alla musica e al cibo di qualità del mondo, e ai seminari tenuti da professionisti di alto livello, targato Jazz in Sardegna.
Il locale dal 1° del mese resterà aperto a pranzo e a cena dal lunedì al sabato, e chiuderà solo la domenica (non più il lunedì). Febbraio sarà dunque un periodo ricco di grandi eventi e master classes con alcuni dei più interessanti nomi della scena jazz internazionale come il travolgente quartetto poLO, il duo di chitarre con Lionel Loueke e Roberto Cecchetto, Emanuele Cisi quartet con Francesco Sotgiu, e da Puerto Rico l’incontro tra jazz e musica latinoamericana con l’esplosivo quartetto di Miguel Zenón.
Il 4 e il 5 febbraio sbarca per la prima volta a Cagliari la travolgente band poLO. Forte di un grande successo e di una straordinaria quantità di recensioni favorevoli da parte della critica specializzata e del pubblico, raccolte in questi mesi di tour intenso nei club e nei teatri italiani con il live “Back Home” (debutto discografico con l’etichetta CamJazz per questo secondo album e media partner del tour Jazzit), si è guadagnata uno status di prestigio nel circuito del jazz emergente italiano.
Il quartetto, composto da Paolo Porta al sax, Valerio De Paola alla chitarra elettronica, Andrea Lombardini al basso e Michele Salgarello alla batteria, attinge a piene mani da influenze indie-rock, pop, post-punk, jazz ed elettronica, in una interessante sintesi musicale che non conosce confini. Nel pomeriggio del 5 febbraio, dalle ore 16,00 alle 19,00, sempre il quartetto poLO terrà la Masterclass -Working Band Clinic, aperta a tutti: un viaggio a 360° sulle diverse problematiche legate a qualsiasi tipo di musica, le varie tecniche compositive e i molteplici approcci all’improvvisazione/interplay, e tanto altro ancora. (Si richiede la prenotazione e l’iscrizione.
Costo Masterclass: 15€; Pacchetto: Clinic + Ingresso concerto 20€ – Info: tel. 070/8571621. Il 9 febbraio l’incontro tra due grandi chitarristi: Lionel Loueke e Roberto Cecchetto. Originario del West Africa, Loueke, membro della leggendaria Herbie Hancock band, è tra i musicisti più apprezzati nella scena internazionale e considerato il maggior rappresentante del jazz africano. Roberto Cecchetto, chitarrista eclettico tra i più originali e stimati della tra scena jazz europea (componente della storica band “Electric Five” di Enrico Rava), è noto per le sue incursioni nella sperimentazione, appassionato esploratore di tutti i paesaggi sonori.
Il 13 febbraio Master Class nel pomeriggio (inizio alle ore 16,00) con Emanuele Cisi, sassofonista ben noto nell’ambiente jazz europeo, il cui carnet delle collaborazioni vanta nomi del calibro di Billy Cobham, Paolo Fresu, Enrico Rava, Clark Terry. La sera invece il quartetto guidato da Cisi si esibirà in un live molto speciale che vedrà l’imperdibile reunion con Francesco Sotgiu, uno dei più grandi talenti della scena musicale sarda. In formazione: Emanuele Cisi al sax, Francesco Sotgiu alla batteria, Matteo Carrus al pianoforte e Piero Di Rienzo al contrabbasso. Il 24 febbraio un altro grande concerto di caratura internazionale, imperdibile: Miguel Zenón, sassofonista e compositore pluri-nominato ai Grammy Award, originario di San Juan (Puerto Rico), tra i più innovativi e influenti della sua generazione, arriva al Jazzino con Luis Perdomo al piano, Jorge Roeder al basso e Henry Cole alla batteria.
Voce unica nel panorama jazz-latino, si distingue per le interessanti combinazioni tra la musica tradizionale latino-americana e il jazz. Una programmazione quotidiana intensa che vede insieme ai grandi eventi anche le migliori proposte del jazz nostrano con i migliori talenti della musica made in Sardinia. Tanti ancora gli appuntamenti: il martedì, resta come sempre affidato alla musica trascinante della “Paolo Nonnis Big Band”, l’orchestra residente del Jazzino dedicata ai grandi maestri della “Grande Era”. Per gli amanti dello swing invece un nuovo appuntamento mensile con il progetto “Singin’n’swingin'” diretto dal crooner Riccardo Melis.
Il mese di febbraio vede inoltre al Jazzino il ritorno di alcune voci storiche del jazz sardo: Bruno Massidda, il 14 febbraio; il 19 sarà la volta del quartetto “i Bufobaldi” guidato dal cantautore cagliaritano Gigi Marras; il 27 febbraio serata tutta al femminile con il trio vocale delle Balentes. Anche sul fronte delle proposte dedicate al cibo il Jazzino promuove nuove iniziative come il “Meatless Monday”. Una campagna di sensibilizzazione che vede protagonista la cucina vegetariana, intervallata da JazzinChefs, la rassegna che si è distinta all’interno dell’European Jazz Expo, e che anche stavolta vedrà la partecipazione straordinaria dei grandi chef. Da mercoledì 11 febbraio partirà RhYtHm’n’WiNe, un nuovo appuntamento a cadenza settimanale in collaborazione con Laura Raia Eventi: una rassegna di musica, cibo e vino centrata sui temi della world music.
Nella foto: Il jazzista Miguel Zenon