JazzAlguer, tutto esaurito per il concerto di Filomena Campus
I biglietti gratuiti (l'ingresso è libero) messi a disposizione del pubblico ieri pomeriggio (mercoledì 17 gennaio) presso Lo Quarter, sono infatti terminati, così come i posti che era possibile prenotare via mail dai non residenti nella provincia di Sassari.
Si annuncia all’insegna del tutto esaurito anche il secondo appuntamento di JazzAlguer: la rassegna che ha preso il via ad Algherolo scorso 23 dicembre con il progetto “Altissima Luce” di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura nella suggestiva e affollata cornice della cattedrale Santa Maria, registra già il sold out per il concerto in programma sabato 27 gennaio al Teatro Civico della cittadina catalana; al centro dei riflettori, a partire dalle 21, Filomena Campus, la cantante sarda di casa a Londra, alla testa del suo quartetto inglese, con Steve Lodder al piano, Dudley Phillips al contrabbasso e Rod Youngs alla batteria.
I biglietti gratuiti (l’ingresso è libero) messi a disposizione del pubblico ieri pomeriggio (mercoledì 17 gennaio) presso Lo Quarter, sono infatti terminati, così come i posti che era possibile prenotare via mail dai non residenti nella provincia di Sassari. C’è grande attesa, dunque, per questa seconda proposta nel cartellone della rassegna organizzata dall’associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica di Paolo Fresu e il contributo del Comune di Alghero, della Fondazione di Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari, della Fondazione META, di Unipol Gruppo, di Sella&Mosca e del Banco di Sardegna con il patrocinio dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna.
Cantante, compositrice e regista teatrale, Filomena Campus vive a Londra dal 2001. Conosciuta nella sfera del jazz sperimentale e dell’improvvisazione free, ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Paolo Fresu, Evan Parker, Kenny Wheeler, Antonello Salis, Cleveland Watkiss, Huw Warren, Martin France, Antonio Forcione. Ad Alghero proporrà brani tratti dal progetto Jester of Jazz, un raffinato mix di puro jazz contaminato da surreali invasioni felliniane attraverso brevi testi di Stefano Benni, Franca Rame, Maria Carta e altri autori, e alcune anticipazioni da Queen Mab (un personaggio del Romeo e Giulietta di Shakespeare), dove l’artista mette a confronto Mab con il mito della Dea Madre e delle Janas, collegando le sue radici mediterranee alla musica jazz. Poco prima del concerto, Filomena Campus avrà anche modo di incontrare il pubblico e raccontarsi a colloquio con il giornalista Tonino Oppes: appuntamento alle 18 a Lo Quarter.