JazzAlguer, ultimo atto: al Poco Loco il “Contest Mediterrani”
Destinato quest'anno agli artisti locali, il concorso si propone come un'importante occasione di valorizzazione e promozione della cultura musicale di Alghero, coinvolgendo non solo i giovani, ma una gamma di concorrenti di fasce d'età e generi musicali differenti, tutti provenienti dalle due scuole di musica cittadine che hanno aderito all'iniziativa
Traguardo in vista per la settima edizione di JazzAlguer: venerdì sera (18 ottobre), ultima data in calendario per la rassegna organizzata ad Alghero dall’associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica di Massimo Russino; una lunga stagione di concerti iniziata il 30 aprile e che ora si chiude all’insegna del “Contest Mediterrani” con cui, ancora una volta, JazzAlguer rinnova il suo impegno nella promozione dei nuovi talenti. Si comincia alle 22 al Poco Loco.
Destinato quest’anno agli artisti locali, il concorso si propone come un’importante occasione di valorizzazione e promozione della cultura musicale di Alghero, coinvolgendo non solo i giovani, ma una gamma di concorrenti di fasce d’età e generi musicali differenti, tutti provenienti dalle due scuole di musica cittadine che hanno aderito all’iniziativa: l’associazione culturale musicale “Augusto Mordenti”, di indirizzo prevalentemente classico, e “La Chitarreria”, orientata invece verso i territori del rock e del pop. Combinati in varie formazioni, i musicisti in gara proporranno dunque musiche rappresentative delle rispettive scuole: brani di Chopin, Bach, Vivaldi e Tartini nel caso dell'”Augusto Mordenti”; saranno invece pezzi di artisti che vanno dai Creedence Clearwater Revival a Lucio Battisti, dagli Eagles a Gianna Nannini, dagli AC/DC a Giorgia, quelli interpretati dai musicisti de “La Chitarreria”.
«L’assenza di limiti di genere musicale», osserva il direttore artistico Massimo Russino, «offre agli artisti la libertà di esprimere la propria creatività senza vincoli, incoraggiando l’esplorazione di nuove sonorità e stili. Ciò non solo arricchisce l’esperienza del contest, ma promuove anche l’interscambio culturale e la collaborazione tra diverse scuole di musica. Sempre più spesso, la musica si intreccia e si fonde, dando vita a nuove forme espressive. Sostenendo questa varietà, avremo l’opportunità di assistere a esibizioni sorprendenti che possono ispirare il pubblico e incentivare ulteriori scambi artistici».
Il compito di valutare le diverse proposte in gara venerdì sera al Poco Loco spetterà a una giuria composta da tre protagonisti della scena musicale algherese: il contrabbassista Salvatore Maltana e i cantautori Mariano Melis e Claudio Sanna. In palio c’è un premio di mille euro da assegnare alla scuola di riferimento della proposta vincitrice; un riconoscimento non solo al talento individuale, ma che intende rappresentare anche un incentivo per le istituzioni musicali di Alghero a potenziare la formazione e il supporto agli allievi. Il premio potrà infatti essere utilizzato per migliorare le infrastrutture didattiche, proporre nuovi corsi, organizzare eventi musicali, promuovere un ambiente di apprendimento creativo e stimolante.
«In sintesi, il contest di JazzAlguer 2024 si configura come un’interessante piattaforma per tutti gli appassionati di musica, capace di unire generazioni e generi dalla musica classica al pop rock italiano e internazionale in un’unica celebrazione della creatività», sottolinea Massimo Russino: «L’auspicio di questa iniziativa è quello di spronare una maggiore partecipazione a livelli diversi della comunità musicale di Alghero con l’obiettivo di alimentare la passione per la musica e di favorire un ambiente di scambio e di crescita collettiva».
Il biglietto per la serata di venerdì costa 10 euro, ridotto a 5 euro per allievi e docenti delle due scuole; l’ingresso è gratuito, invece, per gli abbonati a JazzAlguer. Prenotazioni all’indirizzo www.pocolocoalghero.com/prenota-tavolo.
Autore della foto: Luca Pretti