Karel Music Expo: il meglio della musica elettronica sbarca a Cagliari
Al via domani l'ottava edizione del festival con i The Orb, Mouse on mars e tanti altri
Prende il via domani giovedì 2 ottobre a Cagliari, l’ottava edizione del Karel Music Expo, il “festival delle culture resistenti” ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato dello Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato del Turismo) e del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Assessorato del Turismo), con il sostegno di vari partner pubblici e privati. Un’edizione che, proseguendo il percorso a tema cromatico delle più recenti (dedicate al “Nero” e al “Bianco”), si riconosce sotto il titolo “Rosso”: un colore che, come scrive il direttore artistico del festival Davide Catinari nelle sue note di presentazione, “da millenni identifica l’essenza stessa di tutto ciò che è straordinario, avvincente, estremo, primordiale, pericoloso, in una parola ‘umano'”. Saranno tre serate cariche di musica, ma non solo, quelle in programma fino a sabato 4 nella consueta cornice dello storico quartiere di Castello, con epicentro al Teatro Civico in via De Candia, sede principale dei concerti, ma con varie tappe anche al centro culturale Il Ghetto, alla Torre dell’Elefante e allo Spazio Santa Croce.
Venti le proposte in cartellone per la parte musicale, tra gruppi e solisti nazionali e internazionali, a disegnare un ampio ventaglio di generi e stili differenti: dal blues moderno all’indie-folk, dalla canzone d’autore all’ambient, dall’indie-rock all’elettronica. Dall’Inghilterra arrivano a Cagliari The Orb Sound System e Duke Garwood, dalla Germania i Mouse on Mars, dall’Australia gli Oh Me My e Damen Samuel, dal Portogallo la cantautrice Rita Redshoes. La scena italiana è rappresentata dai Bud Spencer Blues Explosion, dai Fluon guidati da Andy (Bluvertigo) e altri nomi di rilievo del panorama rock alternativo, come Maria Antonietta, Bologna Violenta, Giovanni Truppi, Jack Jaselli, Jules Not Jude e The Traveller, mentre giocano in casa i sardi Saffronkeira, Stefano Cherchi, Fabio Canu, Perry Frank, Trees of Mint e le Lilies on Mars.
Oltre alla musica, trovano spazio nel programma del KME l’installazione dell’artista Matteo Ambu al Centro Culturale Il Ghetto, le performance live e video del duo Con.Tatto, e la danza verticale sulla Torre dell’Elefante della Compagnia Il Posto con le musiche dal vivo di Marco Castelli e le coreografie di Wanda Moretti. E poi una serie di iniziative collaterali, allestite in collaborazione con varie aziende e imprese locali, con l’obiettivo di rafforzare il legame del festival con il territorio che lo ospita.