La ASL di Sassari alla Conferenza Internazionale sulla Blue tongue
Il congresso è organizzato dall'O.I.E. (Office International des Epizooties) l'organizzazione intergovernativa nata nel 1924 grazie all'Accordo Internazionale di 28 paesi tra i quali l'Italia
Il Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl di Sassari sarà presente alla ” IV International Conference on Blue tongue and related Orbiviruses” il congresso scientifico promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità animale in programma a Roma dal 5 al 7 novembre.
Il contributo scientifico dal titolo “Blue tongue serotype 1 epidemic in the district of Asl 1 Sassari (Sardinia): use of gis for planning control measures and vaccination strategies” è stato valutato positivamente dal Comitato Scientifico Internazionale ed è stato inserito tra i lavori presenti alla VI Sessione della Conferenza Internazionale.
Il congresso è organizzato dall’O.I.E. (Office International des Epizooties) l’organizzazione intergovernativa nata nel 1924 grazie all’Accordo Internazionale di 28 paesi tra i quali l’Italia. Il fine principale per cui lavora l’OIE è quello di garantire la massima trasparenza circa lo status sanitario degli animali nei paesi membri per la prevenzione della diffusione delle malattie infettive degli animali. Ad aprile 2010 risultano membri 175 paesi.
“Questo è un importante riconoscimento per il nostro Servizio” commenta il direttore del Servizio di Sanità Animale della Asl di Sassari, Francesco Sgarangella (nella foto), autore del contributo scientifico assieme ad altri colleghi di lavoro tra i quali Giuseppe Bitti specialista nell’uso del GIS.
Gli interventi vaccinali ad oggi sono stati circa 1 milione 300 mila mentre gli allevamenti interessati dall’epidemia 2013 sono stati oltre 1.300 solo nella Asl di Sassari.
Un’attività imponente che richiede l’uso di strumenti informativi innovativi che, utilizzati sapientemente, permettono di migliorare le performance del Servizio di Sanità animale intermini di efficacia ed efficienza.
“Il nostro Servizio per la gestione delle attività si è dotato già da tempo di strumenti informatici all’avanguardia per la predisposizione delle mappe di rischio. Il G.I.S. (Geographic information system), oltre allo stato di avanzamento della campagna di vaccinazione contro il sierotipo 1 della Blue Tongue 2014 e alla mappatura della profilassi, ci ha consentito di riprogrammare e ottimizzare le risorse umane impiegate” conclude Sgarangella.
All’evento, in programma a Roma dal 5 al 7 novembre, sono previste le relazioni dei maggiori esperti mondiali sulla blue tongue e sulla lotta all’insetto vettore. Il Direttore del Servizio di Sanità Animale è fiducioso ” L’esperienza della ASL di Sassari farà scuola”.