La beffa dei Poic: scadono domani; ad oggi una sola azienda di Alghero

Forse è troppo tardi per presentare la domanda, ma in verità scade domani, una corsa da centometrista potrebbe essere premiata. Il dato oggettivo e vergognoso è che i fondi Poic saranno gettati al vento. 800 mila euro che gli algheresi potevano sfruttare per ripartire con la propria azienda si vanificano e tornano al mittente. Com’è possibile? Eppure è accaduto; di Alghero una sola azienda ha partecipato al bando. Per meglio spiegare cosa sono, precisiamo che i POIC (Progetti Operativi per l’ Imprenditorialità Comunale, predisposti da Comuni al di sopra dei 3.000 abitanti) sono dei programmi agevolativi articolati, diretti a sostenere lo sviluppo dell’imprenditorialità. I presenti contributi rimborsabili si integrano con gli incentivi all’imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali direttamente predisposti dai Comuni sulla base di un proprio Regolamento. Nell’ ambito di ciascun POIC ogni impresa potrà ricevere un finanziamento rimborsabile, da un minimo di 15.000 Euro ad un massimo di 50.000 Euro, con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile. Ora, com’è possibile, nonostante la crisi, nonostante le aziende che chiudono, nonostante le mille difficoltà che affrontano gli imprenditori locali, che nessuno di questi, a parte uno, abbia voluto partecipare al bando, sapendo che quei fondi a disposizioni non hanno tasso di interesse e che hanno delle agevolazioni particolari? Sembra incredibile. le ipotesi sono due: ad Alghero si dice che “ci sono una passata di mandroni”, e questa versione si potrebbe leggere in termini meno offensivi, pensando che troppe difficoltà hanno annientato la capacità di reazione delle persone e che oggi non hanno più voglia di mettersi in gioco o di rischiare. E questo passaggio può anche essere comprensibile. Però è anche vero che di questi fondi Poic, c’è stata scarsa informazione, più che scarsa, diremo quasi inesistente. Molte aziende non se ne sono interessate poichè ignare, l’informatizzazione è stata insufficiente, gli organi di informazione ne hanno parlato sporadicamente, da parte delle Amministrazioni non c’è stata partecipazione attiva con sportelli informativi o mezzi idonei alla divulgazione. Questa situazione ha fatto si che per mesi, non ci fosse una spiegazione chiara e dettagliata sui Poic. 800 mila euro, ricordiamolo, che si dissolvono come bolle di sapone. E vedere aziende chiuse di continuo, nonostante gli incentivi e le agevolazioni, crea una dimensione surreale nella quale non si comprende il motivo di tale catastrofe.