La bimba malata di tumore che ha inventato lo zaino per la chemioterapia
Kylie ha 11 anni e un tumore raro. Ma la piccola del Connecticut non ha perso la sua energia. Ha ideato e creato uno zainetto, come quelli che tutti i bambini portano a scuola, con dentro tutto il necessario per curarsi.
Kylie Simonds, ha 11 anni e da tre anni è costretta a convivere con una forma di tumore tanto rara quanto aggressiva che l’ha colpita al tessuto connettivo. Un male terribile che avrebbe potuto spingerla ad abbattersi e ad arrendersi alla malattia. Ma lei, bimba del Connecticut, non solo ha deciso di lottare, ma anche di migliorare in qualche modo la sua vita. Tra dolori e sofferenze, visite continue in ospedale, ha progetto e creato uno zainetto speciale per aiutare i bimbi a sopportare la chemioterapia. Un riconoscimento va anche alla sua maestra. Quest’ultima infatti un giorno ha chiesto agli alunni della sua classe, a Naugatuck ,di disegnare un oggetto che avrebbe migliorato la loro vita quotidiana. E Kylie lo ha fatto Nella cartella rosa per chemio, in stile Hello Kitty, sono contenuti i vari tubicini necessari per le cure, la sacca dei farmaci e il controller digitale per dosare le medicine. Più, naturalmente, uno spazio dedicato alla flebo.
Il progetto di Kylie. “Uno degli ostacoli più seccanti durante la chemioterapia – racconta la bambina a Abc News – era quello dell’asta porta flebo, scomoda e pesante. Era davvero faticoso andare in giro – confessa – Avevo sempre bisogno di qualcuno che mi spingesse i pali, perché ero troppo debole”. Da qui l’idea dello zainetto portatutto col quale Kylie ha già vinto quattro premi ad un concorso nazionale per giovani inventori e ricevuto parecchi elogi da tecnici e medici. Addirittura alcune società hanno contattata la bimba di 11 anni, con l’intenzione di produrlo. A tal proposito, lo zainetto è diventato l’oggetto di una campagna di crowdfunding per costruirne un prototipo funzionante da immettere in produzione. Finora ha raccolto oltre 50.000 dollari.
Tratto da www.fanpage.it