La canzone sassarese per salvare un monumento della città
Iniziativa dell'associazione 50&Più patrocinata dal Comune che, l'8 novembre, porterà sul palco del Teatro di viale Cappuccini musicisti e cantanti che hanno contributo ad arricchire il filone della musica identitaria sassarese negli ultimi 50 anni.
Recuperare, conservare e valorizzare i motivi musicali e canori che hanno accompagnato i sassaresi per oltre cinquant’anni e hanno rappresentato la colonna sonora di una città che ha sempre dimostrato di essere legata alle sue tradizioni. Una valorizzazione che va di pari passo con la volontà di recuperare un antico monumento di Sassari, anch’esso strettamente legato all’identità della città. Nasce con questo spirito l’iniziativa dell’associazione 50&Più che, l’8 novembre con il patrocinio del Comune di Sassari, porterà sul palco del Teatro comunale musicisti e cantanti che hanno contributo ad arricchire il filone della musica identitaria sassarese negli ultimi 50 anni.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Ducale alla presenza del sindaco di Sassari Nicola Sanna, dell’assessora alla Cultura Raffaella Sau, del presidente dell’associazione 50&più Sebastiano Casu e Gianluigi Tolu in rappresentanza di Confcommercio Nord Sardegna di Sassari. L’obiettivo è, appunto, raccogliere fondi da destinare al restauro di un monumento cittadino, in via di definizione con l’amministrazione comunale, attraverso la vendita di due Cd che raccolgono trenta brani che rappresentano il meglio delle canzoni sassaresi. Alla realizzazione dei Cd hanno contribuito numerosi artisti sassaresi.
Gli stessi che martedì 8 novembre, alle ore 20, saliranno sul palcoscenico del Teatro di viale Cappuccini. A suonare e cantare, presentati da Antonio Arcadu e Anna Rita Oggiano, saranno Gianni Paulesu, Luciano Simula, Giuseppe Manca, Pinuccio Cossu, Maria Pia Poddighe, Maria Speranza Russo, Giuseppe Fiori, Giuseppe Piroddu, Gavino Ruggiu e i gruppi Zeppara, Ruseddu ed Eredi Giuseppe Piras. Nel loro vasto repertorio saranno inserite le canzoni di Ginetto Ruzzetta e Giovannino Giordo, del Trio Sardinia e del Trio Latte Dolce quindi de La Cumpagnia e del Gruppo Ruseddu. I due Cd saranno accompagnati da una riedizione aggiornata del libro “La canzone identitaria sassarese”, scritto da Gavino Ruggiu e edito da Nardini. Il costo dei due Cd e del libro è di 20 euro complessivi. Per l’occasione gli interpreti e gli autori hanno rinunciato ai diritti di autore.
L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del Comune, bene si inserisce nella politica di valorizzare il patrimonio culturale esistente di Sassari che l’amministrazione comunale ha deciso di sostenere in questi anni. La città, infatti, è vista come bacino di cultura, ricca di risorse e che guarda all’Europa e al Mediterraneo difendendo e potenziando la sua identità. Nelle intenzioni degli organizzatori, infine, la manifestazione vuole essere anche un’occasione offerta alla cittadinanza per ritrovarsi tutti insieme in una serata che ripercorre, in allegria, i 50 anni di storia della città e della musica sassarese. Per l’occasione – fanno sapere dall’associazione 50&Più – data la finalità e lo scopo dell’iniziativa, tutti i protagonisti, autori, cantanti, presentatori, personale per l’accoglienza, tecnici, vigili del fuoco hanno offerto la loro opera in maniera totalmente gratuita.