La città di Alghero avrà un nuovo Centro Anziani
Lo ha deciso ieri il Consiglio comunale. "Sarà un fiore all'occhiello non soltanto per Alghero ma per l'intero territorio regionale". Insoddisfatta l'opposizione
Sarà realizzato a Fertilia un nuovo, moderno, funzionale, efficiente ed accogliente Centro Residenziale Anziani. Lo ha deciso ieri il Consiglio comunale di Alghero che ha approvato la risoluzione proposta dai consiglieri comunali Mario Bruno, Mario Nonne, Elisabetta Boglioli, Marina Millanta, Francesca Carta, Vittorio Curedda, Giuseppe Fadda, Alessandro Nasone, Mimmo Pirisi, Enrico Daga.
“La città di Alghero – dichiarano dall’amministrazione – avrà un nuovo Centro Residenziale Anziani. Efficiente, moderno, rispondente ai rinnovati standard di sicurezza e abitabilità, dotato di ogni comfort per svolgere al meglio il proprio ruolo ed accogliere gli anziani, anche quelli non autosufficienti. Il vecchio stabile di Viale della Resistenza, come tutti hanno sempre saputo, ma in particolar modo chi in quell’immobile ha vissuto e lavorato negli anni, presenta notevoli problematiche sotto tutti i punti di vista: agibilità, impiantistica, sicurezza, gestione. Problemi ben evidenziati dal pool di ingegneri che hanno periziato lo stabile realizzato dalla Regione negli anni ’50, concepito secondo standard ormai superati”.
“Spazi interni ed esterni non risultano facilmente percorribili dagli anziani e di difficile utilizzo anche da parte del personale di assistenza, impianti obsoleti, costi di gestione esorbitanti. Nessun rattoppo quindi o ulteriori messe in sicurezza dispendiose e insufficienti per conseguire le necessarie autorizzazioni allo svolgimento delle attività residenziali secondo le più recenti normative di settore” – ricordano dall’amministrazione. Dopo settimane di confronti , approfondimenti normativi e valutazioni tecniche, il Consiglio comunale nella seduta di ieri (venerdì) ha quindi votato la risoluzione che individua quale area più idonea per l’edificazione del nuovo Cra, un ampio terreno di proprietà pubblica ubicato a Fertilia (l’area confinante con il complesso del nuovo Ostello della Gioventù).
Immediatamente disponibili i primi 5 milioni grazie all’inserimento del progetto quale quota stralcio nell’ambito delle risorse complessivamente previste all’interno della programmazione territoriale della Rete Metropolitana del Nord Sardegna, che individua modalità e tempistiche di realizzazione ben precise. “Sarà un fiore all’occhiello non soltanto per la città di Alghero ma per l’intero territorio regionale” ha detto il sindaco Mario Bruno in Aula, sottolineando la grande valenza sociale dell’intervento, l’attenzione riservata a tutte le famiglie algheresi e a quella parte della società più fragile che merita il massimo rispetto della città.
Insoddisfatta l’opposizione. “Con 10 voti favorevoli della maggioranza e i nostri 9 contrari, hanno deliberato la nuova costruzione del centro residenziale anziani a Fertilia. Non sono serviti questi giorni di duro lavoro in commissione, dove abbiamo cercato in tutti i modi di fare comprendere che la cosa più importante, era quella di togliere il prima possibile, i nostri anziani dall’attuale condizione di disagio, nella quale sono costretti a vivere all’ostello della gioventù di Fertilia. Quel che resta della maggioranza ha voluto fare l’ultimo “regalo” agli algheresi, sottraendo alla comunità un bene di valore incalcolabile, quale è la struttura di viale della Resistenza, rinunciando alla ristrutturazione della stessa, che naturalmente sarà destinata a decadere nell’ abbandono totale. Hanno schiacciato l’acceleratore cercando, a loro dire, di volare alto. Noi invece, negli anni in cui abbiamo amministrato la nostra città, abbiamo imparato a valutare con attenzione i costi e benefici delle operazioni amministrative e soprattutto a vagliare gli investimenti sulla base dei finanziamenti reali. Perché quando si vola troppo in alto si rischia di cadere rovinosamente al suolo. Purtroppo anche questa volta a farne le spese saranno gli algheresi, soprattutto, I nostri anziani concittadini” – hanno commentato i consiglieri Maria Grazia Salaris, Emiliano Piras, Michele Pais, Monica Pulina, Donatella Marino, Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi