La Dinamo battuta in Sicilia 72-71 e perde anche il primato in classifica
Sassari butta via una vittoria saldamente in pugno per trequarti di gara. Il tiro di Dyson allo scadere incontra il ferro
Il Banco perde per un solo punto a Capo d’Orlando e perde la testa della classifica che ora vede solitaria in vetta la squadra dell’Umana Reyer Venezia. Nell’ottava giornata del campionato della serie A l’impresa è tutta dell’Upea che è riuscita a rimontare una gara che almeno fino al terzo quarto di gara sembrava destinata a finire con l’inevitabile vittoria di Sassari. Quello che da tutti è stato nominato il “derby delle isole” ha sicuramente visto un giocatore in più in campo: il calorosissimo pubblico del Pala Fantozzi che ha sostenuto la propria squadra punto su punto, spingendola verso un trionfo inaspettato. I siciliani hanno avuto davvero carattere, portandosi da una situazione deficitaria di -11 (43-54) al +7 (68-61) con un break di 24-4. Tra le fila dell’Orlandina da sottolineare l’apporto di un grande Dario Hunt con 18 punti ed i 16 di Bradford Burgess. Per la Dinamo Edgar Sosa con 15 punti a referto ed i 14 di Jerome Dyson.
Grande la delusione nelle parole finali di coach Meo Sacchetti che ha stigmatizzato il comportamento suicida della propria squadra rea di aver perso una partita che avevano saldamente in pugno, ma finita allo scadere con il tiro di Dyson che va a colpire il ferro dando la vittoria ai padroni di casa.
Intanto la prossima partita si giocherà già il prossimo giovedì 4 dicembre con la gara di Eurolega al PalaSerradimigni contro l’Unics Kazan.
Parziali: 17-12; 15-27; 21-20; 19-12)
Upea Capo d’Orlando: Archie 1, Freeman 8, Hunt 18, Basile, Soragna 11, Pecile, Burgess, Henry 18, Strati, Burgess 16. All. Giulio Griccioli
Dinamo Sassari Banco di Sardegna: Logan 3, Sosa 15, Formenti, Sanders 9, Devecchi 4, Lawal 10, Chessa 3, Dyson 14, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 11, Todic 2. All. Meo Sacchetti