La Dinamo fatica, ma alla fine porta a casa la vittoria per 81-75 sull’Avellino

Al PalaSerradimigni va in scena il festival degli errori dalla lunetta, con il Banco che sbaglia la metà dei tiri liberi, basse anche le percentuali dei tiri da tre (34,8%). Sassari resta comunque al primo posto in campionato

Nel posticipo della settima giornata di Serie A la Dinamo vince per 81-75 contro la Sidigas Avellino restando in testa al campionato insieme alla Grissin Bon Reggio Emilia ed Umana Reyer Venezia, tutte e tre a 12 punti. E’ stato un match ad altissimo livello con Sassari che lottava per mantenere il vertice e Avellino per restare agganciato al gruppo di metà classifica. Partita combattuta fino alla fine con il Banco che ha fatto di tutto per complicarsi la vita sbagliando un’infinità di tiri liberi che, se andati a segno, avrebbero reso il punteggio finale ben più cospicuo dei sei definitivi. Significativo il quarto periodo, con un parziale di 23 a 12 per i sardi che hanno spostato l’andamento della gara fino a quel momento in totale equilibrio. Da sottolineare l’intensità difensiva della Dinamo con giocatori concentrati e determinati a non concedere spazio agli uomini della Sidigas. Per la squadra di Meo Sacchetti un subitaneo riscatto dopo la sconfitta in Euroleague contro il Nizhny Novgorod. Sempre in Europa la prossima gara dei sassaresi si giocherà ad Istambul contro i turchi dell’Anadolu Efes venerdì 28 novenbre.

Parziali: 23-27, 22-17, 13-19,23-12
Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Logan 20, Sosa 14, Formenti, Sanders 16, Devecchi, Lawal 13, Chessa, Dyson 10, Sacchetti, Vanuzzo , Brooks2 , Todic 6. All. Meo Sacchetti.
Scandone Avellino: Anosike 13, Gaines 13, Cadougan 5, Gioia, Hanga 4, Banks 4, Cavaliero 3, Cortese 5, Trasolini 5, Severini, Lechthaler , Harper 23. All. Francesco Vitucci.

redazione, 24 Novembre 2014