La Dinamo perde in casa, l’Europa più lontana

Non tutto è ancora deciso, nonostante la sconfitta con i tedeschi dell’Alba Berlino, Sassari può ancora passare il turno, ma deve fare la partita perfetta. Limitare i danni è stato forse l’aspetto più positivo della serata, in quanto 8 punti di differenza potrebbero essere rimontati, ma per passare il turno gli uomini di Meo Sacchetti dovranno vincere con un bel margine di vantaggio. I tedeschi hanno messo in campo un gioco esperto e si sono dimostrati maggiormente esperti nei momenti topici della gara, contenendo il Banco ogni volta che cercava di riportarsi sotto e allungando quando la difesa sassarese si dimostrava appannata e poco reattiva. Già all’intervallo lungo la Dinamo era sotto di 7 punti (40-47) e la percentuale al tiro da tre ridotta solo a 36% non faceva prevedere niente di buono per il proseguo della partita. Al rientro in campo Caleb Green e Frew Gordon vanno a canestro e la squadra sembra girare finalmente al meglio, ma Vargas e Radosevic tengono a distanza le velleità di Sassari. Leon Radosevic con 24 punti sarà il top scorer della partita, mentre per la Dinamo  Caleb Green con 19 e Gordon 18 saranno gli uomini di spicco nella classifica dei marcatori. L’ultimo segmento di gara vede il forcing dell’Alba Berlino che si porta a +16 quanbdo mancano 5 minuti da fine gara. Soltanto la forza di volontà di Travis Diener e Caleb Green con le loro giocate riescono a mantenere a galla la squadra che perde con “soli” 8 punti di svantaggio. Il PalaSerradimigni applaude e i tifosi attendono fiduciosi la gara di ritorno dove l’impresa si può ancora fare.

Banco di Sardegna Dinamo Sassari: Marques Green 2, Caleb Green 19, Devecchi ne, Chessa 8, Gordon 18, Travis Diener 8, Brian Sacchetti, Drake Diener 13, Vanuzzo 9, Tessitori 2, Thomas 4. Coach Meo Sacchetti.

Alba Berlino: Logan 18, Schultze ne, King, Fulle ne, Vargas 5, Kendall 11, Redding 17, Wohlfarth 2, Stojanovski 7, Jagla 5, Hammonds 2, Radosevic 24