La Dinamo Sassari “si vendica” sulla Pallacanestro Cantù
1° quarto equilibrato con le due squadre che si avvicendano in testa nel punteggio. Dopo i primi 10 minuti il risultato recita +1 Sassari, 18-17. Nel secondo periodo dal 34-34 intorno al 19′, Cantù piazza un mini-break di 2-6 chiudendo così sul +4 (36-40) il primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi il 3° quarto resta in equilibrio come il 1° e si arriva così a 10 minuti dalla fine sul -3 Dinamo, 51-54. Nell’ultimo e decisivo quarto Sassari realizza oltre il doppio dei punti rispetto a Cantù (alla fine, 32-15). Gli ospiti restano a contatto sino al 58-58 durante il 33′. La Dinamo piazza il break decisivo, 14-3, portandosi così sul +11 (72-61) poco prima della fine del 37′. Gli ultimi tre minuti di gara vedono Sassari amministrare il vantaggio acquisito con Cantù che non può più nulla. Convincente prova di tutta la squadra, allenata da Meo Sacchetti, superiore al team ospite in tutte le voci statistiche.
Ben 5 giocatori mandati in doppia cifra realizzativa dalla Dinamo: Drake Diener 31, Travis Diener 11, Caleb Green, Linton Johnson (7 rimbalzi) ed Omar Abdul Thomas 10 (6 rimbalzi). MVP della gara, la guardia statunitense Drake Diener decisivo entrando dalla panchina: 31 punti con 11/16 nei tiri dal campo di cui 5/9 da 3 punti. 4 giocatori di Cantù in doppia cifra realizzativa: Ragland 17 punti, Aradori 14 (8 rimbalzi), Gentile 13 ed Uter 10.
Questo il tabellino della gara=
Sassari: Diener, T. 11, Devecchi 7, Thomas 10, Green C. 10, Johnson 10; Fernandez, Diener D. 31, Sacchetti 4, Vanuzzo, Tessitori n.e. Coach: Romeo Sacchetti.
Cantù: Ragland 17, Jenkins 4, Aradori 14, Leunen 5, Cusin 2; Gentile 13, Rullo, Abass 1, Jones 3, Uter 10. Coach: Stefano Sacripanti.
Arbitri: Dino Ena Seghetti di Livorno, Carmelo Lo Guzzo di Pisa, Dario Morelli di Brindisi.
Parziali: 18-17, 18-23 (36-40); 15-14 (51-54), 32-15 (83-69).