La Dinamo sbaglia troppo e perde anche a Roma 72-68
Ai vertici cambia poco o niente con la sconfitta di Siena, Cantù, Sassari e Brindisi. Prossima gara dei sassaresi domenica 29 dicembre sempre fuori casa a Caserta
La gara di Santo Stefano è risultata infausta per la Dinamo che registra la terza sconfitta consecutiva, due in campionato e una in Eurocup. Quella con l’Acea Roma non è stata una partita all’altezza della squadra sassarese che, come nella precedente gara contro il Siena, non è riuscita a mantenere la solita continuità nei tiri, ma è stata deficitaria anche la difesa che non si è dimostrata così impeccabile nei momenti topici del gioco. La partita incomincia in modo ottimale con la solita tripla di Dake Diener seguito a breve distanza dalla bomba di Johnson. I padroni di casa rispondono con Phi Goss e Hosley, ma i sassaresi producono un gioco incredibile nel quinto minuto di gara con triple impressionanti di Travis Diener e il cugino Drake che macina gioco e pnti sotto canestro. A tenere l’Acea vicina alla squadra sarda ci pensa l’americano Goss che continua a segnare coadiuvato da JimmyBaron che va anche a segno da tre punti. Vanuzzo pasticcia e la Virtus colpisce in contropiede. Il primo quarto finisce con i sassaresi in vantaggio di un punto (22-23). Il secondo quarto riprende con le stesse imprecisioni del Banco di Sardegna che ad ogni errore vede la squadra romana insaccare di precisione. A pochi secondi dall’inizio errore di Marques Green che viene intercettato su un passaggio, palla a Goss che tira da tre: è sorpasso Acea Roma. Marques Green cerca di rifarsi con due bombe consecutive, ma continua a sbagliare in fase di passaggio, perdendo troppe palle e coach Meo Sacchetti è costretto a chiedere timeout. Riprende il gioco ed è subito tripla per i romani con D’Ercole. Ai canestri di Johnson risponde la bella schiacciata di Mbakwe, ma la Dinamo è tenuta in piedi da un grande Linton Johnson inarrestabile in attacco che chiude il secondo parziale con 13 punti in attivo, a seguire Marques Green, per lui già 11 punti. Si va all’intervallo lungo con la Virtus Roma sopra di due punti (46-43).
Si riparte con il Banco in attacco ed è sempre Johnson che segna per i sassaresi, ma poi è il nulla, passano tre minuti e gli ospiti non riescono a fare canestro, primi due punti su tiri liberi affidati a Omar Thomas. Si risveglia Marqiues Green che segna da due e poi lancia una bella bomba. Finalmente si vede Caleb Green che subisce fallo, per lui tre liberi ne realizza due, ma poi è un festival di errori, per lui una partita decisamente sotto tono. A due punti dalla fine del terzo parziale Marques subisce fallo, per lui due liberi a segno e raggiunge i 18 punti. Segue il canestro di Drake Diener e la Dinamo passa in vantaggio allo scadere (57-60). Si va all’ultimo quarto con Sassari che deve dimostrare di saper reagire e mantenere fino alla fine le energie per raggiungere la vittoria. E’ invece una lunga serie di errori con tiri sul ferro e un Caleb Green che non riesce ad infilare una tripla che sia una. Al 34’ Jones si inventa una bomba che porta in vantaggio l’Acea Roma, Il Banco non riesce a reagire con la precisione che ci vorrebbe, Sacchetti chiede il timeout per rimettere in sesto le idee della sua squadra che continua a sommare errori su errori quando la partita potrebbe ancora essere riacciuffata. Al canestro di Baron risponde Travis Diener, ma il canestro di Taylor porta la Virtus al nuovo vantaggio di +3 su Sassari. Errori di Thomas e Travis, Taylor non sbaglia e l’Acea va a +5. Risponde Marques Green tira da tre quando mancano pochi secondi (35”) a fine gara. La partità potrebbe avere una volta nelle mani di Thomas che fallisce la tripla che potrebbe regalare il sorpasso ai sassaresi. Tiri liberi per la Virtus che segna due su due e la gara finisce 72-68 per la squadra capitolina.