La “Five + Five” saluta Stintino e pensa al 2015
Si è conclusa nei giorni la prima edizione tutta sarda della “Five + Five days Sardinia 2013” di orienteering che ha portato a Stintino oltre 500 atleti, principalmente del Nord Europa. Gli sportivi per due settimane hanno avuto nel paese costiero il “campo base” dal quale, ogni giorno, si sono spostati per le varie gare che si sono svolte tra Stintino, Sorso, Castelsardo e Bosa. Dal 30 settembre al 10 ottobre le coste dell’Nord Ovest Sardegna hanno ospitato una straordinaria manifestazione ludico sportiva amatoriale di orienteering. Dieci giorni di eventi, suddivisi in due settimane, che hanno visto al via atleti di tutte le età (dai 6 agli 80 anni) provenienti da 15 nazioni: Norvegia, Svezia, Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Svizzera, Germania, Ucraina, Estonia, Lettonia, Slovacchia, Austria, Australia e Danimarca.
I corridori con mappa e bussola si sono cimentati su circuito cittadino, godendo anche delle bellezze dei paesi che hanno ospitato la manifestazione. L’orienteering è una gara a cronometro su terreno vario in cui l’atleta deve raggiungere il traguardo transitando da una serie di punti di controllo, denominate “lanterne”, obbligatoriamente nella sequenza data. Per l’occasione è stato presente in Sardegna, in qualità di testimonial della manifestazione, l’undici volte campione del mondo di corsa orientamento il francese Thierry Gueorgiou. Il “re” della corsa con mappa e bussola sarà il futuro ambasciatore internazionale per il progetto 2015, quando il Park World Tour Orienteering tornerà in Sardegna «con l’obiettivo – è l’auspicio degli organizzatori – delle 10.000 presenze destagionalizzate». Numeri importanti che fanno sperare, anche in considerazione del fatto che il turismo sportivo sembra essere un settore che non conosce crisi e, così valutano gli esperti, con ritmi di crescita elevatissimi.
La manifestazione è stata quindi un grande successo e si è rivelata una vetrina per le località che l’hanno ospitata. Vincente la scelta di Stintino che, capofila dell’iniziativa, si è adoperata per portarla in Sardegna. «E’ stato un evento molto interessante – ha commentato il primo cittadino di Stintino Antonio Diana – che ha ottenuto una grande risposta da parte degli sportivi. Per noi il Nord Europa rappresenta un mercato turistico strategico e i partecipanti saranno in futuro i nostri migliori ambasciatori».
Il paese costiero che si affaccia sull’isola dell’Asinara si conferma quindi anche polo d’attrazione per le manifestazioni sportive. «Chiudiamo l’anno ospitando eventi di caratura nazionale e internazionale – afferma l’assessore allo Sport Angelo Moschella – e dopo la “Five + Five” e a novembre avremo la prima Stintino Half Marathon. Manifestazioni che offrono la possibilità di un prolungamento della stagione e una buona promozione turistica». La manifestazione è stata organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Park World Tour Italia, affiliato Csen, con la stretta collaborazione delle amministrazioni di Stintino (comune capofila dell’iniziativa), Bosa, Sorso e Castelsardo.