La grande festa europea del folklore ad Alghero: “non ci arrendiamo”

Programmata per i giorni 1-2-3 maggio, l'imponente festa del folk catalano avrebbe portato oggi alle 17,00 in Piazza Sulis e nel centro di Alghero l'esibizione dei Castellers, uomini e donne che formano le torri umane alte fino a nove-dieci piani.

Oggi sarebbe stata la giornata clou dell’Adifolk, uno tra i più grandi festival folkloristici al mondo che proprio ad Alghero avrebbe celebrato la 33° edizione. Programmata per i giorni 1-2-3 maggio, l’imponente festa del folk catalano avrebbe portato oggi alle 17,00 in Piazza Sulis e nel centro di Alghero l’esibizione dei Castellers, uomini e donne che formano le torri umane alte fino a nove-dieci piani. A realizzare lo spettacolo sarebbero stati i più abili interpreti di questa tradizione catalana: i Castellers di Villafranca del Penedès.

La grande festa del folklore organizzata dal Comune di Alghero, Adifolk, Generalitat de Catalunya, con la Fondazione Alghero e con la partecipazione della Fondazione Maria Carta è stata pensata, concordata e organizzata in tempi pre-Coronavirus, con una programmazione che avrebbe creato immaginabili ricadute positive sugli afflussi turistici. “Ma non ci arrendiamo – ha detto oggi il Sindaco di Alghero Mario Conoci – e con gli amici catalani di Adifolk stiamo lavorando affinché Alghero ospiti ugualmente la grande manifestazione, insieme al grande folklore della Sardegna, per rappresentare così la festa della rinascita.” Oltre 600 partecipanti per tre giorni di festa tra danze, musica, colori e tradizioni: un’ampia varietà di tutte le aree della cultura popolare catalana, le sardanes, i diavoli, i giganti, i castels (torri umane), ballerini, musicisti. Ivan Besora, presidente dell’Associazione Adifolk, l’Istituzione catalana che ha portato nel mondo il festival, da Copenaghen a Washington, a Amsterdam, Lisbona, Budapest, Torino, intende attuare l’edizione 2020 ad Alghero.

“Il desiderio di Adifolk – ha detto oggi Ivan Besora in un messaggio all’Amministrazione – e della delegazione del Governo catalano e della Generalitat de Catalunya, della Direzione generale della Cultura popolare della Generalitat, è fermamente intenzionato a non perdere l’appuntamento di Alghero con questo grande avvenimento di respiro culturale internazionale. Speriamo che la situazione si evolva nel segno di una sicurezza generale per tutti, e siamo pronti a stabilire insieme all’Amministrazione di Alghero le date in cui si svolgerà. Sarà una grande edizione!. Ho tornarem a fer, ens ne sortirem ( lo rifaremo, ne usciremo! )”

2 Maggio 2020