La Maddalena, recuperati reperti di età romana imperiale

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Beni Culturali, unitamente al Nucleo Subacquei in collabrazione con i funzionari archeologi, hanno rinvenuto a 30 metri di profondità un ceppo d’ancora in piombo e un collo d’anfora in terracotta risalenti all’Età Romana Imperiale.

Nella giornata di ieri (mercoledì), nelle acque tra l’Isola di Santo Stefano e La Maddalena, nel corso dei servizi di controllo delle aree marine protette e dei siti archeologici sommersi, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari unitamente al Nucleo Subacquei e ai colleghi della Motovedetta 807 “Pezzuto” dislocata in La Maddalena, in collaborazione con i funzionari archeologi subacquei della Soprintendenza Beni Culturali di Sassari e di Cagliari, si sono immersi ad una profondità di circa trenta metri e hanno rinvenuto un ceppo d’ancora in piombo della lunghezza di circa 2 metri e un collo d’anfora in terracotta di medie dimensioni, risalenti all’Età Romana Imperiale.

Sono in corso accertamenti da parte della Sovrintendenza per ricondurre i reperti rinvenuti ad una rotta, presumibilmente quella dalla Spagna, ed all’Età che sembra essere quella Romana Imperiale. Il sito e reperti individuati, riconosciuti di particolare interesse culturale, saranno sottoposti a vincolo dalla soprintendenza di Sassari .

6 Ottobre 2016