Olbia, la Polizia rintraccia i due minori scomparsi
I due giovani, indiziati d tentata rapina a mano armata, i sono stati rintracciati e, per i reati a loro ascritti, sono stati accompagnati presso un centro di prima accoglienza
Sarebbero responsabili di una tentata rapina a mano armata in un locale di Olbia i ragazzi di 17 e 15 anni svaniti nel nulla da 9 giorni e ritrovati oggi nella chiesa sconsacrata di Santa Lucia. A seguito delle denunce di scomparsa presentate in data 26 gennaio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Olbia, gli agenti avevano avviato le ricerche con l’impiego delle Volanti del Commissariato, il personale del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, la Polizia di Frontiera, le pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale di Olbia. Le forze in campo hanno fin da subito preso seriamente la scomparsa dei giovani, cercando di delineare il contesto e le loro abitudini.
Numerose le segnalazioni, anche anonime, arrivate in sala operativa, puntualmente verificate dalle Squadre Volanti e dalle pattuglie dei Carabinieri, al fine di fugare ogni ipotesi. Le ricerche, finalizzate altresì a delineare le motivazioni dell’allontanamento, anche per escludere che i due fossero vittime di reato, sono state estese da subito anche ai comuni limitrofi, finanche all’entroterra, e hanno riguardato abitazioni, ruderi e strutture ricettive.
Successivamente, tuttavia, a seguito di una serrata attività info investigativa e di controllo del territorio, è stato scoperto che i minori erano fortemente indiziati del reato di tentata rapina a mano armata in danno di un esercente del centro cittadino e si erano poi dati alla fuga. In data odierna, dopo pressante attività di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura per i Minorenni di Sassari,
i due giovani sono stati rintracciati e, per i reati a loro ascritti, è stato disposto il fermo di indiziati di delitto e il successivo accompagnamento presso il Centro di Prima Accoglienza competente.