“La proposta di un campo da golf ignorata da tre diversi sindaci negli ultimi sette anni”
Gian Luca Musilli, presidente della società sportiva golfisitica locale Alghero Park Country Club, parla di "opportunità unica per la città e il territorio"

“In questi ultimi sette anni l’Associazione Sportiva Dilettantistica (senza scopo di lucro) “Alghero Park Country Club” ha presentato tre richieste formali a tre sindaci diversi della città di Alghero, per l’assegnazione di un’area pubblica nel compendio di “Maria Pia”, al fine di realizzare un campo pratica pubblico per la pratica sportiva golfistica, oltre alla presentazione di un progetto per la realizzazione di un grande parco pubblico multifunzionale (denominato “Congressional Park Stadium”) dotato di numerose infrastrutture per l’attività sportiva all’aria aperta tra le quali percorsi podistici, percorsi ciclabili e un percorso da golf pubblico. Un progetto che prevede anche il recupero del Palazzo de congressi, il riciclo delle acque reflue depurate sversate nello “Stagno del Calich” e un intervento di forestazione con la messa a dimore di 9 mila alberi e arbusti, oltre a prevedere una superficie di 35 ettari a prato naturale”. Lo scrive, in una nota, Gian Luca Musilli, presidente della società sportiva golfisitica locale Alghero Park Country Club che parla di “opportunità unica per la città e il territorio”.
“Una imponente infrastruttura verde della città capace di promuovere lo sport, l’inclusione sociale, il turismo, e soprattutto il rilancio economico di Alghero, quale città caratterizzata da una spiccata vocazione turistica legata al mare e alle sue bellezze naturali. Nonostante ciò, la risposta da parte dell’Amministrazione comunale è stata sempre la stessa ovvero nulla. Non una risposta scritta, non una convocazione a un tavolo di discussione. Nulla di nulla. Tre richieste presentate nel 2018, nel 2019 e nel 2024, rispettivamente con gli ex Sindaci Bruno e Conoci ed infine con l’attuale Sindaco Cacciotto (quest’ultimo anche con delega allo sport), ma nessuna risposta. Tre istanze cadute nel vuoto nonostante l’associazione sportiva locale abbia provveduto a segnalare all’Amministrazione comunale l’apposito bando di finanziamento per la realizzazione dell’intervento con fondi europei, senza la necessità di alcun cofinanziamento da parte del Comune” scrive nella nota.
“Un intervento di pubblico interesse, come il parco multifunzionale “Congressional Park Stadium”, previsto nell’area pubblica di “Maria Pia”, con annessa infrastruttura golfistica pubblica (già approvata dalla Federazione Italiana Golf) destinata alla collettività e ai turisti, rappresenta una occasione di inclusione sociale e sviluppo turistico in grado di attrarre turisti da tutta Europa e prevalentemente dai paesi del nord Europa caratterizzati storicamente da una tradizione golfistica diffusa e consolidata. Turisti che non solo praticano lo sport del golf durante le loro vacanze ma contribuiscono direttamente all’economia locale con il loro soggiorno, le spese in strutture alberghiere, ristoranti, negozi, trasporti, porti e aeroporti. Una risorsa che aiuterebbe a ridurre il tasso di disoccupazione giovanile, a contrastare lo spopolamento e a stimolare l’economia cittadina”.
“Eppure nonostante le enormi potenzialità economiche, sociali e turistiche, che una infrastruttura del genere porterebbe al territorio, i nostri sindaci e le rispettive Amministrazioni non si sono mai degnati di rispondere adeguatamente alla proposta dell’Associazione sportiva locale. Ci troviamo di fronte a un atteggiamento inaccettabile, che non solo danneggia l’immagine della città, ma che impedisce lo sviluppo di attività in grado di portare risultati concreti e duraturi per tutti i cittadini. Ancora peggio se si considera che l’Amministrazione attuale guidata dal Sindaco Cacciotto ha strumentalizzato il tema dello “sport” e “dell’ascolto” come mere bandiere e slogan da campagna elettorale per chi come noi ha creduto a queste false promesse elettorali. Le ennesime, purtroppo” denuncia Musilli.
“Un atteggiamento irresponsabile della politica locale che rischia di cancellare definitivamente l’unica società sportiva golfistica algherese, condannandola alla chiusura definitiva, da parte di una classe politica non all’altezza del suo ruolo, con gravi ripercussioni anche in futuro, in un’ottica di sviluppo del turismo legato alla pratica sportiva del golf quale attrattore strategico per incentivare realmente la destagionalizzazione turistica e promuovere lo sviluppo economico e sociale della “Riviera del corallo”. Alghero è una città che sta affrontando sfide enormi come la povertà, spopolamento, l’invecchiamento della popolazione, la denatalità, la disoccupazione, il lavoro precario (di tipo stagionale), la sicurezza, solo per citarne alcune. Problemi reali, sempre più dilaganti, che richiedono soluzioni concrete e iniziative mirate. Eppure le proposte che arrivano dalla società civile, come ad esempio quella per il golf pubblico già ampiamente collaudato in tantissime destinazioni turistiche costiere di tutto il mondo, non trovano mai spazio nel dialogo con la politica locale. È come se la città fosse in una sorta di impasse amministrativa, incapace di guardare al futuro e di sfruttare le opportunità che si presentano”
Secondo Musilli “Alghero ha bisogno di una politica che sappia ascoltare le istanze dei cittadini, e a maggior ragione se prevedono progetti di pubblica utilità, ma che sappia anche rispondere a queste richieste in modo concreto e tempestivo. Non possiamo più accettare che i nostri progetti, con potenzialità enormi per lo sviluppo della città, vengano ignorati per motivi che sfuggono alla nostra comprensione. Non è più tempo di rimandare. Chiediamo, quindi, pubblicamente, al Sindaco Cacciotto e all’Amministrazione di fare un passo avanti e di prendere sul serio le proposte che potrebbero davvero fare la differenza per il futuro della nostra città come ad esempio la proposta dell’Associazione sportiva locale “Alghero Park Country Club”. Alghero merita di più di una Amministrazione comunale che non sa rispondere alle sue sfide e alle sue richieste. Siamo stufi di aspettare. È arrivato il momento di agire”.