La Regione affida alla Curia l’accoglienza di Papa Francesco e lo fa con 600 mila euro
Una notizia che ha fatto discutere ma che vi riportiamo tale e quale. Anzi andiamo proprio a riportarvi la delibera (DELIBERAZIONE N. 34/12 del 27/08/2013), dove leggiamo in un passaggio ” Il Presidente propone quindi di destinare alla realizzazione delle attività preparatorie alla visita di Papa Francesco in Sardegna, nel quadro dei programmi operativi dell’Agenzia Sardegna Promozione per il 2013 riguardanti il turismo identitario, culturale e religioso, la somma di € 600.000 condividendo la necessità che la Regione contribuisce con proprie risorse alla migliore riuscita dell’evento anche con adeguate azioni di promozione e comunicazione. Il suddetto contributo sarà affidato alla Curia Arcivescovile della Diocesi di Cagliari.” Dunque in soldoni per l’arrivo del Papa, questo finanziamento servirà per accoglierlo nella città cagliaritana e per sostenere il turismo religioso che ha grande importanza nella nostra isola. Questa delibera fa davvero discutere.
In verità, per dovere di cronaca per l’arrivo di papa Benedetto XVI, ad aprile del 2008 a Cagliari,la giunta Soru destinò all’evento un milione di euro. Per poi integrare il contributo fino a toccare quota 1,4 milioni, quattro mesi dopo. Dunque, si arriva a trovare tanti soldini per un evento straordinario,che però ci lascia un po con l’amaro in bocca. Il problema sta nel capire se oggi come oggi, in piena crisi, se sono davvero indispensabili questi finanziamenti e se la Curia già di per se non potesse sostenere queste spese. O se almeno in parte potesse provvedere. Sono interrogativi legittimi della gente, di chi per altro ama il Papa, che non vede l’ora di abbracciarlo e che lo aspetta a braccia aperte.