La Regione incontra il patron di Nonna Isa: sostegno alle aziende per battere la disoccupazione
Ci sono 23 milioni di euro a disposizione. I lavoratori potranno contare su sei mesi di tirocinio di rientro e di sostegno al reddito, oltre alla possibilità di ottenere un affinamento delle loro competenze.
Lavoro, agroalimentare e trasporti: sono i temi affrontati oggi a Villacidro dal presidente della Regione Francesco Pigliaru e dagli assessori del Lavoro e dei Trasporti, Virginia Mura e Massimo Deiana, in occasione di un incontro con l’imprenditore Giovanni Muscas (Nonna Isa) e altre centinaia di imprenditori che sono affiliati all’azienda leader della distribuzione in Sardegna. L’incontro, nel corso del quale sono stati illustrati gli strumenti messi in campo dalla Regione per contrastare la disoccupazione e sostenere l’attività delle imprese che vogliono rafforzarsi e rilanciarsi sul mercato, è il primo di una serie di appuntamenti che la Giunta intende promuovere.
“È solo l’inizio, non ci fermiamo qui – ha detto il presidente Pigliaru – vogliamo incontrare tutte le imprese che hanno voglia di unirsi a noi in questa sfida per ridare speranza alla Sardegna. La Regione non deve fare impresa: lo ha già fatto in passato, con risultati nefasti. La Regione, invece, deve creare le condizioni perché le imprese crescano e creino lavoro”, ha aggiunto il presidente Pigliaru illustrando le scelte dell’esecutivo. “Occasioni come questa sono preziose per dire, tutti insieme, ai disoccupati e ai giovani in cerca di lavoro, che la Regione, i produttori e le imprese sono impegnati a fare gioco di squadra. Abbiamo quest’opportunità: usiamola subito e usiamola bene. Negli incontri con aziende e lavoratori – ha detto ancora il presidente Pigliaru – stiamo toccando molti temi. E sono gli stessi temi che porteremo all’attenzione del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, che sarà in Sardegna a fine maggio per l’inaugurazione del nuovo ospedale di Olbia”.
A presentare i progetti per il reinserimento nel mondo del lavoro degli oltre 4.000 sardi che non usufruiscono più degli ammortizzatori sociali in deroga, è stato l’assessore del Lavoro Virginia Mura. “Siamo molto soddisfatti – ha detto – che un gruppo imprenditoriale importante, come quello nato e cresciuto qui a Villacidro, sia pronto a cogliere le opportunità offerte dalla Flexicurity, dimostrando grande senso di solidarietà e di responsabilità. Ci sono 23 milioni di euro a disposizione. I lavoratori potranno contare su sei mesi di tirocinio di rientro e di sostegno al reddito, oltre alla possibilità di ottenere un affinamento delle loro competenze. Le aziende, dal canto loro, potranno ottenere ulteriori benefici, attraverso il bonus occupazionale, qualora decidessero di trasformare il tirocinio in rapporto di lavoro. Si tratta di misure concrete – ha aggiunto l’assessore Mura – non soltanto di buone intenzioni”.
Affrontando il tema dell’agroalimentare e della distribuzione, gli imprenditori hanno chiesto interventi urgenti in materia di costo dei trasporti. “Lo svantaggio dell’insularità – ha risposto l’assessore Deiana – non è solo una questione di tariffe ma soprattutto un problema di incertezza del servizio: è uno svantaggio in termini di opportunità. Per superarlo – ha aggiunto l’assessore – stiamo lavorando con tutte le nostre energie e siamo convinti di potercela fare”.