La Regione punta sull’innovazione digitale: via libera ad unica rete pubblica amministrazione sarda
Via libera dalla Giunta regionale alla realizzazione di un’unica rete della pubblica amministrazione sarda per dare piena e concreta attuazione al sistema informativo integrato degli Enti locali.
Via libera dalla Giunta regionale alla realizzazione di un’unica rete della pubblica amministrazione sarda per dare piena e concreta attuazione al sistema informativo integrato degli Enti locali. Ciascun Comune – anche quelli meno popolosi ai quali viene così offerta l’occasione di usufruire delle stesse opportunità e servizi al pari dei centri più grandi – potrà manifestare l’interesse a connettersi al network regionale che punta a realizzare un processo coordinato e condiviso di digitalizzazione dell’azione amministrativa, veicolando servizi in via telematica ai cittadini e alle imprese dell’isola.
Il Piano dei servizi di e-government – i cui criteri e modalità di erogazione dei servizi sono stati definiti ieri con una delibera proposta dall’assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione, Mario Floris, di concerto con il presidente Ugo Cappellacci – è strettamente legato al progetto Comunas che, già da tempo, funziona come strumento di supporto agli Enti locali nell’ambito dell’innovazione tecnologica della macchina amministrativa regionale tanto da essersi qualificato, due anni fa, come uno dei migliori a livello nazionale.
“Gli importanti investimenti realizzati in questi anni dalla Regione nel settore delle infrastrutture telematiche quali Banda larga, Grande progetto banda ultra larga, Data center regionale e Sistemi informativi regionali – ha sottolineato l’assessore Floris – hanno consentito di raggiungere un livello di sviluppo tecnico tale da permettere alla Rete telematica regionale (RTR) di poter essere interconnessa a tutti gli enti locali del territorio, in linea con le indicazioni dell’Agenda Digitale. I primi beneficiari saranno sicuramente i cittadini e le imprese perché potranno fruire, in tempi brevissimi, di servizi tecnologicamente più avanzati ed evoluti, diventando protagonisti dei processi che accompagnano l’evoluzione tecnologica allo scopo di snellire i tempi della burocrazia e abbattere il divario digitale, trasformandosi in uno strumento di sviluppo e di crescita economica”.
Gli enti richiedenti potranno usufruire da subito dei servizi Comunas, ma anche implementarne di nuovi come web conference, accesso wifi, sistemi di comunicazione multimediale, conservazione a norma e archiviazione documentale, e-learning, timbro digitale, backup e sistema documentale.