La Regione stanzia circa due milioni per minori sardi e stranieri non accompagnati

Nel presentare la proposta, Arru ha precisato che si tratta del finanziamento che ogni anno la Regione fa a favore delle comunità che ospitano minori sardi, cui si aggiunge, per quest’anno, un intervento per i bambini e gli adolescenti stranieri che arrivano senza genitori a seguito dello straordinario flusso migratorio in Italia e in Sardegna.

Quasi due milioni di euro sono stati stanziati dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Sanità, Luigi Arru, a sostegno dei minori sardi in comunità e dei minori stranieri non accompagnati. Nel presentare la proposta, Arru ha precisato che si tratta del finanziamento che ogni anno la Regione fa a favore delle comunità che ospitano minori sardi, cui si aggiunge, per quest’anno, un intervento per i bambini e gli adolescenti stranieri che arrivano senza genitori a seguito dello straordinario flusso migratorio in Italia e in Sardegna.

«Abbiamo l’esigenza – afferma l’assessore – di dare risposte rapide e adeguate di fronte a queste situazioni, dando priorità all’ interesse del minore e intervenendo quanto più tempestivamente possibile sulle forme di disagio che possono derivare dal dover lasciare la propria terra, in tenera età e in contesti socio-ambientali precari. Dalla rilevazione fatta con le Prefetture, risultano 158 i minori stranieri non accompagnati presenti nel nostro territorio, ai quali, nonostante alcuni siano in attesa di identificazione e di accertamento dell’età, è necessario garantire assistenza e accoglienza. E’ indispensabile venire incontro alle richieste dei Comuni, soprattutto quelli più piccoli, che sono in difficoltà nell’accoglienza di profughi minorenni».

D’intesa con il Governo e con le altre Regioni – si legge nella delibera – è possibile consentire temporaneamente, alle comunità che accolgono anche minori stranieri non accompagnati, di ricevere un numero di ospiti superiore fino al 25% della capienza autorizzata e consentire altresì ai Comuni, in accordo anche con le Prefetture competenti per territorio, l’attivazione di strutture temporanee che in tali circostanze di straordinarietà non consentirebbero di attendere il complessivo riordino degli standard di accoglienza dei servizi alla persona, il cui iter amministrativo è in corso di definizione.

Al 9 settembre, i progetti a favore dei minori in comunità che avranno un finanziamento straordinario, sono 24 e riguardano 18 minori e  3 madri come nuovi inserimenti, 26 minori e  2 madri come inserimenti in regime di prosecuzione. Il contributo regionale per l’inserimento dei minori stranieri non accompagnati terrà conto del contributo statale di 45 euro al giorno, come per i minori inseriti nelle comunità già autorizzate, mentre sarà di 25 euro al giorno per le strutture temporanee autorizzate in via straordinaria all’accoglienza.

Redazione, 15 Settembre 2015