La rete metropolitana programma gli investimenti
Fondi europei, la Rete metropolitana del Nord Sardegna avvia un ampio confronto per definire i nuovi indirizzi strategici. Mario Conoci : “Proposta unica del territorio del Nord Ovest”
Incontro oggi a Sassari con associazioni di categoria, imprenditori, parti sociali, camera di commercio, consorzio industriale. Lunedì prossimo incontro con i rappresentanti politici a tutti livelli del territorio. È il percorso di valutazione finalizzato ad esprimere la sintesi della Rete Metropolitana del Nord Sardegna rispetto alle attuali sfide che caratterizzano il contesto europeo, nazionale e regionale, riferite in particolare al nuovo ciclo della programmazione 2021-2027 ed alle conseguenti opportunità di sviluppo locale dell’area vasta del Nord Ovest. Costituisce, pertanto, il punto di partenza di un processo finalizzato a definire in modo partecipato, con il coinvolgimento dei principali attori e portatori di interesse locale, la piattaforma delle priorità strategiche per lo sviluppo del territorio, fra loro interconnesse in una complessiva visione del futuro.
“Il tema importante è condividere una proposta unica del territorio sui temi della programmazione che abbiamo di fronte. Solo uniti attorno una proposta unica e condivisa da tutti è possibile indicare e ottenere la realizzazione dei progetti che riteniamo indispensabili per lo sviluppo del territorio, senza progetti calati dall’alto che rischiano di non rappresentarci se non addirittura di essere in contrasto con le nostre aspirazioni”, spiega Mario Conoci, a margine dell’incontro tenutosi oggi a Sassari.
Il nuovi ciclo della programmazione strategica legata in particolare al Next Generation EU (Recovery Plan – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’Italia) è il tema che coinvolge le comunità per la definizione delle strategia da metter in atto. Ai fondi del Recovery andranno ad aggiungersi i fondi europei (FESR, FSE, PSR, FEAMP) e nazionali (FSC) del nuovo ciclo della programmazione 2021-2027, che proprio in questi mesi sono al centro dell’Agenda europea e nazionale e che dovranno essere programmati in modi unitario e coerente rispetto ai fondidel Recovery Plan (PNRR). I nuovi indirizzi strategici per il Nord-Ovest della Sardegna devono essere il frutto ampio di una partecipazione diffusa del territorio, degli Enti locali, delle altre istituzioni e dei principali operatori economici e sociali.