La Salaris e il mancato faccia a faccia: “Non interessati a duelli mediatici”
"Siamo comunque disponibili a incontrare le associazioni ambientaliste per ribadire la nostra sensibilità su questo tema"
«Nessun tentativo di sottrarci ai confronti pubblici ma solo la volontà di dedicarci completamente all’ascolto dei cittadini,nei pochi giorni che ci separano dal voto». Maria Grazia Salaris spiega la decisione di non partecipare ad alcun “faccia a faccia” a porte chiuse con l’altro candidato sindaco, in vista del ballottaggio, per preferire il dialogo aperto con gli algheresi.
«Purtroppo abbiamo dovuto rinunciare ad altre richieste di confronto perché abbiamo un’agenda fitta di appuntamenti con i rappresentanti delle varie espressioni della nostra comunità, che abbiamo voluto privilegiare in questa fase – ha detto Salaris – In un mese di campagna elettorale molto intenso abbiamo partecipato a tutti i confronti che sono stati organizzati dalle varie associazioni e dalle testate giornalistiche. Abbiamo sviscerato il nostro programma dappertutto. Ma negli ultimi otto giorni ci stiamo concentrando sugli incontri diretti con la gente, che non passano necessariamente attraverso “duelli” mediatici».
«Purtroppo non possiamo partecipare al confronto con le associazioni ambientaliste perché quando c’è stato comunicato l’agenda era già satura di appuntamenti per le strade, tra le borgate, tra i quartieri e tra la gente. Dico purtroppo, – specifica Salaris – perché proprio sui temi legati all’Ambiente avrei avuto tanto da dire. In particolare sulla gestione dei parchi che, gli ex consiglieri regionali Mario Bruno e Carlo Sechi avrebbero voluto trasferire a enti sovracomunali e burocratizzati, che non hanno a cuore le sorti del nostro territorio. Per fortuna quella scellerata proposta di legge, mirata a sottrarre ai cittadini algheresi il governo del nostro parco, con il placet del candidato Bruno, non è andata avanti».
«Siamo comunque disponibili a incontrare le associazioni ambientaliste per ribadire la nostra sensibilità su questo tema e le nostre proposte. Infine massima disponibilità nei confronti dell’informazione. Non ci sottraiamo alle domande o alle interviste dei giornalisti, come abbiamo sempre dimostrato, rispondendo in modo puntuale e corretto».