La salute tra bufale e Dr. Google: seminario all’Università di Sassari
Il convegno affronta il tema dell’evoluzione della comunicazione della salute e sanitaria in seguito al grande sviluppo di Internet e dei social media.
Cosa vuol dire comunicare la salute nell’era di internet e dei social media? Si parlerà di questo martedì 6 giugno alle 9.30 nell’aula Rossa del Dipartimento di Scienze politiche, scienze della comunicazione e ingegneria dell’Informazione dell’Università di Sassari nell’ambito dell’incontro intitolato “La salute tra bufale e Dr. Google”. Il convegno affronta il tema dell’evoluzione della comunicazione della salute e sanitaria in seguito al grande sviluppo di Internet e dei social media. Le ricerche mettono in evidenza che sempre più ospedali e aziende sanitarie stanno aprendo pagine ufficiali sui social media (Facebook, Twitter, YouTube) per dialogare con i cittadini e i mass media; contemporaneamente, aumenta il numero di persone (pazienti e non) che si informano sui temi della salute attraverso la Rete e il web sociale. Questi processi stanno modificando profondamente il rapporto con i medici, i giornalisti e le istituzioni pubbliche preposte alla salute.
Nel seminario saranno riportati i risultati del progetto del PolComIng “Curarsi con Dr Google? Percorsi di informazione, concoscenza ed empowerment del cittadino sardo sui temi della salute all’interno di internet e dei principali social media”, coordinato da Elisabetta Cioni e Alessandro Lovari, con il contributo della Fondazione di Sardegna. Saranno affrontati e discussi argomenti quali lo sviluppo della disinformazione e delle bufale in sanità, e il ruolo della comunicazione pubblica e del mondo del no profit nel veicolare informazioni sulla salute. Inoltre saranno presentate le attività svolte in alcune scuole superiori pilota della Sardegna per una sensibilizzazione sull’uso consapevole di Internet e dei social media anche per la salute.
I relatori dell’evento sono professionisti e ricercatori dei più importanti istituti di ricerca che si occupano di questi temi a livello nazionale. Interverranno Lella Mazzoli, professoressa di Sociologia della comunicazione e comunicazione d’impresa all’Università di Urbino “Carlo Bo”, Eugenio Santoro, Istituto Mario Negri dove dirige il Laboratorio di informatica Medica, Gea Ducci, ricercatrice dell’Università di Urbino, il giornalista Piercarlo Sommo dell’Associazione per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale, Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Maria Giovanna Dessì, esperta di comunicazione sociale (Associazione Casa Emmaus Impresa Sociale), Riccardo Porcu, Direttore servizio comunicazione istituzionale della Regione Sardegna.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Reporters Tv e con l’Osservatorio Socio-Territoriale per la Comunicazione Pubblica dell’Università di Sassari. Ai comunicatori pubblici saranno assegnati 3 crediti formativi.