La Sanità algherese non deve essere oggetto di annunci da campagna elettorale
Le problematiche sulla situazione sanitaria algherese (legata sia agli ospedali che al territorio), sono una priorità assoluta di questa amministrazione. Riteniamo che la complessità e la delicatezza dell’argomento non debba essere oggetto di annunci da campagna elettorale, stile a cui ci ha abituato il centro destra e che si conferma con le recenti affermazioni di esponenti dell’ ex lista Tedde. Cogliamo comunque spunto da questa provocazione per fare un primo punto della situazione dell’attività svolta dall’Amministrazione Lubrano”.
Il Sindaco Lubrano e l’assessore Caula dal 27 luglio (appena 11 giorni dopo l’insediamento della Giunta) al 18 Dicembre hanno promosso complessivamente ben 15 incontri rispettivamente con tutti i primari della realtà ospedaliera di Alghero, con l’assessore regionale alla sanità, i servizi territoriali socio sanitari, con il Direttore Generale ed i suoi collaboratori (con cui è stato costituito un tavolo permanente di confronto), con il dipartimento di salute mentale, con le associazioni di volontariato ed i comitati di difesa della sanità algherese. In particolare la costituzione del tavolo di confronto permanente a cui ha sempre presenziato il Direttore Generale dott. Marcello Giannico, ha consentito di entrare nel merito di tutte le problematiche della sanità del nostro territorio e porre le basi per un costante contraddittorio.
L’analisi della bozza dell’atto aziendale – perché di bozza si tratta in quanto la direzione Asl ha garantito incontri per la discussione della stessa – è stata presentata soltanto alla fine di dicembre. Nonostante i tempi ridotti con le festività natalizie di mezzo, questa amministrazione ha già avuto modo di condividere con gli attori interessati un documento già portato all’attenzione della direzione generale.
Fra le varie criticità messe in rilievo, senza dubbio al primo posto si colloca la necessità improrogabile della nascita di un grande ospedale unico come da tempo associazioni e comitati auspicano. “Fino a quando non si avrà il nuovo ospedale – spiega il Sindaco Stefano Lubrano – questa amministrazione si opporrà ad un accorpamento fisico delle due realtà ospedaliere cittadine nelle quali, è bene ricordarlo, si registrano eccellenze come ortopedia e traumatologia, che hanno reso Alghero punto di riferimento costante anche per il resto dell’isola. Con riferimento al potenziamento dei servizi sociosanitari – obiettivo primario anche in ambito Plus – si è sottolineato che la salute mentale necessita del consolidamento dei servizi territoriali con una copertura h24 e non di un reparto ospedaliero. Sotto questo profilo la bozza dell’atto aziendale è in aperta contraddizione con quanto stabilito in sede di conferenza di programmazione Plus”.
“Queste sono solo alcune delle osservazioni che con forza e convinzione questa amministrazione sta ponendo al vaglio della Asl al fine di un percorso di costruzione di un atto aziendale che rispetti la nostra realtà ospedaliera e che non mortifichi il nostro territorio. La direzione Asl ha garantito che tali critiche saranno oggetto di discussione negli incontri che a breve verranno calendarizzati. Auspichiamo pertanto – conclude il Sindaco – che il tema della salute, della difesa degli ospedali e del territorio, costituiscano un principio saldo di unione dell’intera città e non di pretestuosa e sterile contrapposizione politica”.