L’Accademia di Belle Arti amplia l’offerta culturale
E’ forse la prima volta che un Sindaco e l’intera Giunta comunale si incontrano all’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari per un confronto a tutto campo con la direzione e il consiglio accademico del polo di alta formazione isolano. Nei giorni scorsi il primo cittadino di Sassari ha accolto l’invito del Direttore, Antonio Bisaccia e insieme agli assessori comunali ha avviato una prima discussione su alcune dei temi che coinvolgono direttamente le due istituzioni, in linea con il percorso di collaborazione tracciato negli ultimi anni. «Per Sassari l’Accademia – ha dichiarato il Sindaco Gianfranco Ganau – è motivo di orgoglio e come amministrazione comunale apprezziamo molto il dinamismo e la permeabilità che negli ultimi anni l’hanno caratterizzata».
Durante l’incontro istituzionale al quale erano presenti i docenti Sisinnio Usai, Marcello Madau, Enzo Carastro, Paola Pintus, Mario Tomasello e Federico Soro, si è posta l’attenzione sugli spazi dell’ Ex ma’ destinati all’Accademia che «vorremmo venissero trasformati – ha sottolineato il Direttore Bisaccia – nel nostro braccio espositivo per un’offerta culturale che caratterizzi la nostra produzione editoriale ed artistica». L’Ex Mattatoio di Sassari come ha spiegato il Sindaco Ganau è una struttura complessa che ambisce a diventare, così come da progetto, una vera fabbrica della creatività per la quale rimane aperto il confronto sulla sua prossima gestione. Un aspetto che riguarda tutti i nuovi spazi culturali, quelli appena ultimati e quelli i cui lavori sono in fase di completamento, «non ultimo – ha ricordato il primo cittadino – quello dell’ ex Padiglione dell’Artigianato» – che vede impegnata la Regione nei lavori di ristrutturazione.
«Sarebbe forse più utile alla città ma all’intera isola – ha ribadito Gianfranco Ganau – che il Padiglione ospitasse non soltanto un museo dell’artigianato ma che venisse trasformato in uno spazio di sperimentazione e di produzione culturale, a gestione mista, come il Museo del’ 900». Nel 2013 l’Accademia celebra un’importante ricorrenza, i 25 anni dalla sua fondazione, per festeggiare i quali docenti e studenti sono già impegnati nell’organizzazione di un grande evento che vedrà la collaborazione anche dell’Amministrazione comunale: «Sarà una vera invasione d’arte – ha spiegato il professor Sisinnio Usai – che coinvolgerà tutta la città nel periodo compreso tra giugno e settembre».
Un altro importante obiettivo che vede oggi particolarmente impegnata l’Accademia di Sassari è la presentazione dei sette nuovi corsi biennali di II° livello, metà dei quali strettamente legati anche alla ricerca, e l’istituzione della Scuola di Restauro, un’occasione storica per l’intero territorio. E sui nuovi corsi specialistici, in particolare quello di Scenografia che entrerà a regime nell’anno accademico 2013 – 2014, l’Accademia è pronta ad investire le sue professionalità negli spazi del nuovo Teatro Auditorium di Sassari che ben si prestano all’allestimento di laboratori di scenografia e costume per lo spettacolo, diventando così la prima Accademia italiana ad avere laboratori di produzione all’interno di un Teatro Comunale.