L’accademia Sironi ricorda Vincenzo Manca
L’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, propone giovedì 30 maggio alle ore 17 nella sua Aula Magna un interessante ricordo ed una riflessione sulla personalità di Vincenzo Manca, singolare figura di artista militante e di filosofo, scomparso qualche mese fa. Sarà il momento per fare un’attenta analisi di una ricchissima produzione pittorica, che ha avuto negli ultimi due decenni una particolare svolta poetica.
Un artista con un senso spiccato di cittadinanza (nato a Ozieri nel 1916 e fondatore nel 1943 della sezione comunista ‘Lenin’ a Pattada, e successivamente sindaco dello stesso comune), attento alla società e alle sue tensioni sociali, propugnatore di un’arte storica e critico severo delle superficialità folkloristicizzanti. Critico dei scarsi investimenti nella cultura e della subalternità ‘autocolonialista’ della politica locale, le sue opere sono attraversate – nei marcati e complessi cromatismi – da un senso della storia che si permea di identità e paesaggio, da sagome nuragiche che arrivano sino ai visi delle persone.
Sono questi temi, in particolare quelli territoriali, che hanno suggerito l’idea di una giornata su Vincenzo Manca organizzata dalla cattedra di Beni culturali e Ambientali dell’Accademia Sironi. L’Accademia propone perciò, accanto agli ospiti d’onore, il Comitato Vincenzo Manca Luridiana e la storica dell’arte Caterina Virdis Limentani, attenta studiosa dell’artista (da lei definito ‘intellettuale pittore’), una lettura sui temi archeologici, di paesaggio e identitari che verrà suggerita da Marcello Madau.