L’accensione della fiamma olimpica apre le Convittiadi 2013
“Le Convittiadi sono un’eccellenza del sistema scolastico italiano e il territorio della Baronia, con i comuni di Nuoro, Galtellì, Irgoli e Orosei, ha accolto con grande entusiasmo questo evento. Questa è la positività della scuola italiana”. Con queste parole il Rettore del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari Piero Porru ha salutato sabato l’avvio a Orosei della settima edizione dei giochi olimpici dei Convitti, manifestazione organizzata insieme all’Anies-Associazione Nazionale degli Istituti Educativi Statali e a Portale Sardegna, sito specializzato in prenotazioni vacanze per l’isola.
Davanti al palco allestito nel campo sportivo si sono via via schierate sabato pomeriggio le 29 delegazioni provenienti da tutta Italia: oltre 2000 atleti e circa 500 accompagnatori che hanno sfilato con gli stendardi e le bandiere della propria città per portare il proprio saluto alla Baronia, territorio che li accoglierà fino al 4 maggio. È stato Riccardo Usai, atleta pluripremiato del Convitto Vittorio Emanuele II, ad aprire ufficialmente i giochi con la rituale accensione della fiamma olimpica come ultimo tedoforo di una staffetta in cui si sono alternati i ragazzi di tutti gli istituti presenti. L’inaugurazione è quindi proseguita con l’inno ufficiale dei Convittiadi e l’inno nazionale italiano eseguiti dal coro del Convitto di Palermo e alle esibizioni artistiche delle delegazioni, con un particolare merito ai Deaf Drums Road, primo gruppo di percussionisti non udenti nato proprio al’interno del Convitto per sordi di Roma che ha accompagnato le delegazioni durante la sfilata.
“Anche mio figlio è stato un Convittore, a Parma, per cui non posso che accogliere con entusiasmo una simile manifestazione – ha commentato Franco Mula, consigliere regionale e sindaco di Orosei – e anzi mi candido fin da ora a ospitarla nuovamente nei prossimi anni”. Una decisione, quella sulla sede dei giochi nel 2014, che il direttivo dell’ANIES sta prendendo proprio in questi giorni e che vede la Sicilia tra le mete più probabili. “una recente indagine de IlSole24Ore sostiene che la scuola italiana dovrebbe ispirarsi all’esempio dei Convitti e degli Educandati – ha commentato il Presidente Rocco Fiano – nessun’altra scuola in Italia organizza un evento simile”.
Ai ringraziamenti si sono uniti anche quelli del vice sindaco di Nuoro Leonardo Moro e dei comitati dell’Unicef di Cagliari e Nuoro, i quali hanno organizzato all’interno della manifestazione, e insieme a tutti i Convitti nazionali, una raccolta fondi per le scuole in Africa, alla quale è possibile aderire con un versamento tramite bonifico bancario (Banca Prossima, piazza Ferrari 10, 20121 Milano IBAN IT72 T033 5901 6001 0000 0071 824 causale “Gara di solidarietà Convittiadi 2013)”. Il ricavato verrà interamente utilizzato per portare medicine, acqua, vaccini e cibo a migliaia di bambini in difficoltà. “Quest’iniziativa è partita con i campionati di mini-volley e sta proseguendo con le Convittiadi – hanno commentato Rosella Onnis, Presidente del comitato provinciale Unicef di Cagliari e Carlo Murgia, Presidente del comitato Unicef di Nuoro – “speriamo il prossimo anno non si limiti a registrare soltanto l’adesione dei comitati locali ma si possa estendere a tutto il territorio nazionale”.
La manifestazione intanto è entrata nel vivo domenica con la prima giornata di gare per le categorie “Small” (11-13 anni) e “Large” (14-16 anni): qualificazioni di calcio a 5 e tennistavolo al Marina Resort e nuoto nella piscina di Nuoro, mentre nelle palestre dei comuni vicini i ragazzi si sono sfidati a basket e pallavolo, proseguite anche oggi. Si andrà avanti così fino a martedì 30, con l’aggiunta della corsa campestre e delle esibizioni artistiche (teatro, danza e musica) per poi passare alle fasi finali giovedì 2 e venerdì 3 maggio, accompagnate dalle gare di scacchi. Venerdì 3 maggio, infine, serata conclusiva della manifestazione, con le consuete sorprese organizzate dalle delegazioni. Un coinvolgimento del territorio a 360 gradi che si tradurrà ancora più concretamente il primo maggio in una giornata interamente dedicata alla cultura e all’enogastronomia locale. A tutti gli atleti e agli accompagnatori che affolleranno la spiaggia di Marina di Orosei per i tornei di beach volley, infatti, la Coldiretti della provincia di Nuoro offrirà un pranzo a base di prodotti locali, con degustazioni e dimostrazioni di produzioni tipiche.