Lavoratori Parco, c’è l’accordo con l’Ispettorato
Oltre alle previste dieci assunzioni a tempo indeterminato da stabilizzazione, saranno possibili, in futuro, ulteriori dieci nuove assunzioni per completare la pianta organica
La scorsa settimana all’Ispettorato territoriale del lavoro diretto da Massimiliano Mura, dinanzi alla Commissione provinciale di conciliazione, l’Azienda speciale Parco di Porto Conte ha assunto l’impegno di avviare una procedura di stabilizzazione, finalizzata alla stipulazione con dieci lavoratori di altrettanti contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Si tratta di un importante riconoscimento delle professionalità impiegate nel corso degli anni passati da parte dell’Ente Parco. Professionalità di elevato profilo tecnico ed amministrativo, che potranno così continuare ad assicurare alla collettività i massimi standard di qualità nell’erogazione del servizio pubblico e nell’esercizio della funzione di tutela ambientale. L’Azienda, rappresentata dal direttore Mariano Mariani, in controtendenza rispetto alle diffuse politiche aziendali di massimo contenimento del costo del lavoro, realizzate anche attraverso la precarizzazione dei rapporti di lavoro, ha preferito percorrere la via della fidelizzazione delle abilità formate negli anni in seno ai processi lavorativi.
L’accordo, veicolato in modo decisivo dalla particolare qualificazione e competenza della Commissione provinciale di conciliazione, presieduta da Rosa Maria Lamparelli, consentirà, tra l’altro, di garantire la continuità dei servizi pubblici erogati dall’Ente Parco.
Oltre alle previste dieci assunzioni a tempo indeterminato da stabilizzazione, saranno possibili, in futuro, ulteriori dieci nuove assunzioni per completare la pianta organica dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte in linea con quanto stabilito nella delibera sulla dotazione organica triennale dall’assemblea di Casa Gioiosa.