Lavori al Civile, chiude il Punto Nascita
L'Asl di Sassari chiarisce: "Chiusura temporanea, intervento concluso entro la primavera 2024"
Ad Alghero chiude il Punto Nascita. Alcune donne in procinto di partorire sono state trasferite a Sassari e sono stati interrotti anche i cesarei. Ma ieri è arrivata anche la nota di chiarimento dell’Asl di Sassari.
“La Asl di Sassari comunica alla popolazione che dalla giornata del 14 novembre, al fine di consentire dei lavori improrogabili di messa a norma della struttura, è stato chiuso il Blocco parto al II piano dell’ospedale Civile di Alghero – si legge – L’Azienda sanitaria, in accordo con le strutture e con le altre Aziende del Sistema sanitario regionale, ha sospeso in via provvisoria, e per il tempo di realizzazione dei lavori di adeguamento, le attività del blocco parto e di ricovero delle gestanti, che saranno indirizzate negli altri punti nascita del territorio”.
“L’intervento, avviato in queste ore, riguarda la manutenzione straordinaria del Blocco parto al II piano dell’ala nord dell’ospedale civile, e prevede l’adeguamento delle opere edili ed impiantistiche, quali quelle dei gas medicali, impianto elettrico, di ventilazione, di condizionamento, e antincendio, oltre al rifacimento della pavimentazione. L’intervento, di circa 600.000 euro, dovrebbe esser concluso entro la primavera 2024” aggiungono dall’Asl sassarese.
“I lavori, ormai improrogabili per la messa a norma dei luoghi, costringono ad una rimodulazione, oltre che della Sc di Ostetricia e Ginecologia, delle attività garantite anche dalla Sc di Pediatra e Nido. In accordo con la Aou e l’assessorato regionale alla Sanità, le nascite vengono centralizzate presso il Dipartimento materno-infantile della Aou di Sassari, al Civile di Alghero verranno garantite comunque le emergenze ostetrico-ginecologiche indifferibili. Questo comporta, anche vista la carenza di pediatri, la provvisoria rimodulazione dell’attività garantita dalla Sc di Pediatria e Nido: l’attività ambulatoriale e le consulenze specialistiche pediatriche verranno garantite dalla ore 08.00 alle 20.00, mentre viene garantita la pronta disponibilità per emergenze pediatriche indifferibili nelle ore notturne”.