Le armi consegnate in Caserma dirottate per la collezione del Comandante

La prima sezione del Tribunale ha inflitto ieri quattro anni di reclusione ad un sottufficiale dell'arma dei Carabinieri: una condanna pesante a punire la passione del collezionismo non legale.

E’ nota a tutti la obbligatorietà di consegnare in caserma le armi irregolari e non denunciate. Un’occasione da cogliere al volo per regolarizzare la detenzione di un’arma acquisita magari in regalo da qualcuno deciso a disfarsene onde evitare pericolosi e imprevedibili controlli da parte dell’arma dei Carabinieri.

L’invito alla loro consegna nelle caserme dell’intera isola ha sempre prodotto negli anni risultati apprezzabili. Numerose le armi antiche e recenti, anche di rilevante valore collezionistico, sono state consegnate per sanare ogni possibile situazione di detenzione illegale perseguita dalla legge.

Parte delle armi pervenute nel corso degli anni alla locale Caserma di Orotelli erano state trasferite in provincia di Cagliari, alla residenza del comandante collezionista. La prima sezione del Tribunale ha inflitto ieri quattro anni di reclusione ad un sottufficiale dell’arma dei Carabinieri: una condanna pesante a punire la passione del collezionismo illegale.

10 Gennaio 2016