Le Borgate avvisano il PD: «accordo con Bruno solo con investimenti certi nell’agro»
I presidenti del Comitato di Borgata di Guardia Grande–Corea, del Comitato di Borgata di Maristella e del Comitato di Borgata di Sa Segada invitano gli esponenti del Partito Democratico algherese ad incontrare i Comitati dell'agro per ascoltare le esigenze delle borgate nell'eventualità di stilare un programma di investimenti, concreto e immediato per l'agro, da presentare a Bruno come «tassativo e indifferibile nel caso di accordo per la prosecuzione del mandato».
«L’assenza di investimenti al di fuori di una minima parte dell’ordinario da parte dell’Amministrazione Bruno in agro è un dato certo. Bruno ha rivolto le sue attenzioni altrove con il beneplacito dei consiglieri comunali alcuni dei quali, spesso e incredibilmente, continuano tutt’ora a riempirsi la bocca con termini quali solidarietà e integrazione. Con il 2017 saranno oltre 1,2 i milioni di euro che, attraverso la sola tassa di soggiorno, l’area di Porto Conte avrà versato nelle casse del Comune senza vedere sensibili investimenti di ritorno. La situazione è inaccettabile ma pare lasciar dormire sonni tranquillissimi all’Amministrazione Comunale che prosegue imperterrita nella sottrazione di risorse da Porto Conte discriminando di fatto i suoi abitanti nei servizi insieme alle centinaia di migliaia di turisti che ogni anno frequentano il comprensorio e la cui tassa di soggiorno finisce mediamente a oltre 15 chilometri dal luogo di riscossione». Lo scrivono in una nota Giuseppina Congiu, Tonina Desogos e Antonio Zidda, rispettivamente presidente del Comitato di Borgata di Guardia Grande–Corea, Presidente del Comitato di Borgata di Maristella e Presidente del Comitato di Borgata di Sa Segada.
I tre invitano gli esponenti del Partito Democratico algherese ad incontrare i Comitati dell’agro per ascoltare le esigenze delle borgate nell’eventualità di stilare un programma di investimenti, concreto e immediato per l’agro, da presentare a Bruno come «tassativo e indifferibile nel caso di accordo per la prosecuzione del mandato».