Le conseguenze della crisi: disposti a tutto per un lavoro

Due mesi di reclusione con la condizionale ad un venticinquenne che aveva sottoscritto una pia bugia nella domanda di partecippazione al Bando di arruolamento volontario per un anno nell'Esercito Italiano.

Un giovane venticinquenne di San Nicolò Gerrei non ha esitato a sottoscrivere una pia bugia in una domanda di partecipazione ad un bando di arruolamento volontario per un anno nel corpo dell’Esercito Italiano.

Nella domanda aveva dichiarato di aver conseguito la licenza media con giudizio Buono anziché quello di Sufficiente. Una menzogna che gli è costata cara: una condanna a due mesi di reclusione con la condizionale per falso ideologico.

Meglio specificata nella sentenza “per aver attestato falsamente di aver riportato la votazione di buono, ben sapendo di aver conseguito il giudizio di Sufficiente, nella domanda di partecipazione al bando di arruolamento volontario per un anno nell’esercito italiano “.

22 Giugno 2015