Lecco, poliziotto originario di Bosa cade in un dirupo dopo una colluttazione e muore

Un poliziotto di 29 anni, Francesco Pischedda, è morto ieri sera dopo essere caduto in un dirupo mentre inseguiva una persona che non si era fermata all'alt della polizia. Sull'episodio, avvenuto a Colico in provincia di Lecco, indaga la procura. Il sospetto è in osservazione in ospedale. L'agente deceduto lascia la compagna e una figlia di nove mesi.

Un poliziotto di 29 anni, Francesco Pischedda, è morto giovedì notte precipitando in un burrone durante una colluttazione con un sospetto. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta, per lui non c’è stato nulla da fare. È accaduto intorno alle 20.20 a Colico, provincia di Lecco, nel corso di un inseguimento sulla Superstrada 36.

Un furgone con a bordo alcune persone sospette è stato intercettato da una volante, ma non si è fermato all’alt. Il successivo inseguimento si è concluso con un incidente all’interno del comune di Colico e con un tentativo di fuga a piedi delle persone sospette. L’agente Pischedda ha inseguito uno dei fuggitivi, un 25enne moldavo: è riuscito a bloccarlo, ma ne sarebbe nata poi una colluttazione durante la quale, per circostanze ancora da chiarire, i due sono caduti per alcuni metri in una scarpata. L’agente è morto nella notte dopo il ricovero in ospedale a causa delle gravi lesioni e fratture riportate. Il sospetto è ancora sotto osservazione, mentre gli altri due uomini a bordo del furgone sono riusciti a scappare e sono adesso ricercati dalla polizia. In merito alla vicenda la Procura di Lecco ha subito avviato un’inchiesta.

Il giovane poliziotto deceduto era originario di Bosa. Era entrato in polizia nel dicembre 2009. Dall’agosto del 2011 era stato assunto come agente scelto presso la sottosezione della polizia stradale di Bellano, in provincia di Lecco. Lascia la compagna Anna e una figlia che ad aprile compirà un anno. Sulla sua pagina Facebook in tanti hanno lasciato il proprio messaggio di cordoglio. A loro si è aggiunto anche il capo della Polizia Franco Gabrielli: “Appresa la triste notizia dell’agente scelto Francesco Pischedda, caduto in servizio, desidero esprimere il mio personale cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia tutta. Quanto accaduto questa notte a Lecco rappresenta l’ennesimo estremo sacrifico degli uomini e delle donne della Polizia di Stato versato per la garantire la sicurezza e il vivere civile dei nostri concittadini”.

Tratto da www.fanpage.it ©

 

Enrico Tata, 4 Febbraio 2017