La Nemapress alla Biblioteca Nazionale di Roma

Giovedì 24 nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma sarà presentato il libro di Tiziana Grassi “Anatomie degli invisibili. Precari nel lavoro, precari nella vita”, edito dalla casa editrice algherese Nemapress.

Un libro-denuncia che, in una inusuale intersezione dei linguaggi, tra cronaca e prosa poetica, affronta il dramma della crisi, del precariato e dei nuovi poveri. Il volume richiama alla grave situazione di chi, al di là dell’età, vive uno stato di destabilizzante assenza di punti di riferimento economici e sociali.

Tiziana Grassi, per molti anni autrice di testi per Rai International e Rai Uno, dopo aver pubblicato numerosi volumi di saggistica su questioni migratorie e media education, sceglie con Anatomie degli invisibili di dare voce al vasto mondo del precariato attraverso fotogrammi tratti dal vissuto dei cosiddetti “invisibili”, di chi ogni giorno decide di suicidarsi per problemi economici legati alla mancanza di lavoro (il volume raccoglie anche i risultati di una recente ricerca universitaria del Prof. Nicola Ferrigni della Link Campus University sulle morti legate alla recessione), di chi è costretto a subire disoccupazione, contratti co.co.co., co.co.pro, interinali, occasionali, “partite IVA”. Vite in retroguardia, senza presente e senza futuro, vittime di un immobilismo sociale che nella flessibilità/mobilità paralizza e nullifica vite, relazioni, aspettative, progetti.

22 Gennaio 2013