Liceo Scientifico: auditorium e sala professori intitolati a Marisa Sannia e Carlo Demartis

Lunedì, presso il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Alghero si svolgerà un evento di grande rilievo sia scolastico che culturale.  Alle ore 9,30, infatti,  la Sala Professori sarà intitolata a Carlo Demartis, docente di Lettere e Vicario presso il Liceo per oltre 20 anni. Carlo è ancora ricordato da ex studenti ed insegnanti non solo per la qualità del suo stile didattico ma anche per la qualità delle relazioni umane. Negli ultimi anni fu incaricato Preside del Liceo di Tempio Pausania. E’ anche noto in città come autore di versi poetici in lingua algherese; l’Obra Cultural ha anche pubblicato una raccolta di sue poesie “Parlant amb un arbre de olivar”.

Alle ore 10,30, invece, l’Auditorium del Liceo sarà intitolato a “Marisa Sannia”, famosa cantante oltre che autrice sarda raffinata e di elevato spessore culturale. Molto proficue anche le sue collaborazioni con Sergio Endrigo e Bacalov. Indimenticabili le sue interpretazioni di canzoni che hanno fatto la storia della canzone italiana, come Casa bianca, che nel 1968 si classificò seconda al Festival di Sanremo che venderà oltre 500.000 copie, venendo inserita nella colonna sonora del film Alfredo Alfredo di Pietro Germi. Nel corso dell’appuntamento saranno proiettati dei video di altre canzoni famose: La compagnia, Com’è dolce la sera, E’ la mia terra e alcune tratte dalla sua ultima produzione in lingua sarda: Chie so, As semenadu in mare.

Alla presenza di alcuni suoi familiari, la presentazione e la conduzione sarà a cura di due importanti rappresentanti sia della scuola che della musica: Il Preside Antonello Colledanchise, che è anche autore di note canzoni e poesie in algherese, e Paolo Zicconi che, oltre ad essere docente di musica, è anche apprezzato interprete di alcuni dei brani più famosi della canzone italiana d’autore. Presente all’evento anche la cantante Franca Masu, questa volta in veste di lettrice, che leggerà alcuni testi di Carlo Demartis e di Marisa Sannia.

Nella foto: Pino Tilloca e Carlo Demartis