Lido “deserto”: attività e residenti chiedono incontro con il Sindaco

Martedì 2 dicembre numerosi cittadini algheresi residenti in viale Europa ed una folta rappresentanza di titolari di attività commerciali operanti lungo la via Lido e Fertilia, si sono dati appuntamento presso il Risorante Rafael. L’iniziativa, promossa da operatori che si definiscono “ridotti allo stremo delle forze” e da cittadini “esasperati”, ha avuto come oggetto della discussione l’annoso problema dei flussi di traffico che interessano la viabilità della zona nord della città.

“La realizzazione dell’ingombrante pista ciclabile che costeggia la spiaggia del lido ed il conseguente senso unico in entrata dalla città – scrivono in una nota –  ha determinato un sovraccarico dei flussi in uscita su Viale Europa e la desertificazione del traffico sulla via Lido. La situazione è insostenibile, i residenti di viale Europa sono costretti a respirare le emissioni degli scarichi delle vetture e dei mezzi pesanti perennemente in coda, specialmente in occasione del carico e scarico merci nei supermercati della zona, a cui aggiungere il traffico del mercatino del mercoledì ed i bus dei tour operator che scaricano centinaia di turisti destinati agli alberghi”.

“Per contro, – proseguono – il solo passaggio in entrata dei mezzi e la scarsita di parcheggi, danneggia gravemente le aziende sulla via Lido che si vedono più che dimezzati i fatturati, con pregiudizio della stessa sopravvivenza, per la difficoltosa accessiblilità. È infatti manifesta la desertificazione della via Lido che, inoltre, non assolve più al compito di drenare traffico dalle vie circostanti”.

I presenti hanno così dato vita a un comitato denominato “Per il Lido”, pronto a richiedere un incontro urgente con il Sindaco Bruno e l’assessore alla viabilità Cherchi al fine di formalizzare una proposta organica per la razionalizzazione dei flussi di traffico con conseguente miglioramento degli standard di vita di residenti e imprese. Il comitato ha delegato per le imprese i signori Costantino Bruno (L’Ancora), Carta Angelo (Cohiba), Olmeo Gavinuccio (Maracaibo) e  Stagnaro Antonello (Rafael); per i residenti i signori Maria Testoni, Fucito Maurizio, Mariano Salis.