L’impegno di De Francisci per il riordino della rete ospedaliera
Questi gli impegni che l’assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, ha assunto oggi pomeriggio al termine dell’incontro con i sindacati. L’assessore, dopo aver ascoltato rilievi e osservazioni di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fials, ha illustrato i punti salienti del provvedimento che domani torna in Commissione Sanità e all’esame dell’Aula del Consiglio regionale. Ha poi ricordato i provvedimenti della Giunta regionale per contrastare spesa farmaceutica e liste d’attesa, ribadendo che il disavanzo sanitario certificato ammonta a 118,7 milioni di euro. In occasione di un grande incontro che sarà organizzato successivamente, saranno poi coinvolti anche i medici di base e altre categorie professionali, tra gli attori primariamente interessati dal prossimo riordino sanitario.
“Il disegno di legge non è alternativo né sostitutivo al nuovo Piano sanitario – ha ribadito De Francisci – ma è anche figlio della necessità di mettere mano a brevissimo alla rete ospedaliera prima che proceda il Governo con tagli orizzontali e non concertati. Senza contare che è l’ultima occasione per non mettere a rischio 244 milioni di euro (di cui già 200 assegnati alla Sardegna), utili per riammodernare e riorganizzare le nostre strutture sanitarie”.