Linee guida del Piano del Parco: riparte l’iter, massima condivisione
L'Azienda speciale Parco di Porto Conte precisa che rispetto all'iter di approvazione del “Piano del Parco” c'è massima disponibilità al dialogo, alla condivisione e partecipazione.
L’Azienda speciale Parco di Porto Conte precisa che rispetto all’iter di approvazione del “Piano del Parco” c’è massima disponibilità al dialogo, alla condivisione e partecipazione. Parole non vuote di significato ma supportate dall’azione dell’Ente di riserva e dell’Amministrazione Comunale che, con la decisione di riportare le “linee guida del Piano del Parco” in Assemblea, hanno rimesso in moto quel processo virtuoso utile ad attivare il coinvolgimento di tutti gli attori protagonisti del processo di discussione e approvazione del Piano del Parco. Un Piano che, come proprio indicato indicato dalle attuali “linee guida”, che altro non sono che l’indirizzo politico dello strumento urbanistico, prevede una “ricucitura” tra Alghero, le sue borgate e l’agro con un rinnovato “Patto tra campagna e città” volto a valorizzare entrambe le parti in un percorso di crescita e sviluppo incanalato proprio da quello che sarà il Piano del Parco.
“Strumento che, ribadiamo, per giungere al suo traguardo con l’adeguata condivisione, ha come necessità il passaggio obbligato nell’Assemblea del Parco della “linee guida”, passaggio propedeutico e presupposto politico per l’indispensabile avvio del percorso partecipativo, tra l’altro già previsto anche dalla Commissione Consiliare competente (Ambiente) dove c’è massima disponibilità al coinvolgimento dei portatori di interesse e in particolare dei rappresentanti dell’agro e delle borgate” commenta il Presidente Raimondo Tilocca “ci troviamo, ancora una volta, a fare i conti con polemiche pretestuose e scollegate dalla realtà che invece racconta di una chiara volontà dell’Ente Parco, e del suo attuale Cda, di riprendere il filo del discorso interrotto qualche anno addietro cercando di giungere finalmente all’attesa approvazione del Piano del Parco, per cui prima, come suddetto, è obbligato l’approdo in Assemblea delle linee guida”, chiude Tilocca.