Lingua sarda, Firino: «entro giugno il bando per l’insegnamento nelle scuole»

Il bando, che rimarrà aperto fino all’inizio dell’anno scolastico per permettere la predisposizione dei progetti, si rivolge agli istituti scolastici della Sardegna che vengono invitati a presentare proposte per la sperimentazione dell’insegnamento e dell’utilizzo veicolare della lingua sarda in orario curricolare.

«Riappropriarsi dell’identità, a partire dalla lingua, è un processo che deve essere strutturato e trovare spazio già nella più tenera età, e dunque deve essere centrato nelle scuole, comprese quelle per l’infanzia». Lo afferma l’assessore della Pubblica istruzione e Lingua e Cultura sarda, Claudia Firino, annunciando che entro il mese di giugno saranno resi pubblici i bandi previsti dalla Legge n. 3 del 2009, per l’utilizzo veicolare della lingua sarda nelle scuole. A seguire, saranno pubblicati inoltre i bandi per i materiali didattici per l’insegnamento del sardo.

«Parlare di scuola – prosegue l’assessore – significa anche, come detto in diverse occasioni e ripetuto anche nei più recenti incontri di presentazione del progetto Iscol@, destinare un posto di rilievo alla lingua sarda, prima espressione dell’identità da cui proveniamo e che ci appartiene. Perciò abbiamo concentrato la maggior parte delle risorse per la lingua sarda nella scuola».

Il bando, che rimarrà aperto fino all’inizio dell’anno scolastico per permettere la predisposizione dei progetti, si rivolge agli istituti scolastici della Sardegna (comprese le scuole dell’infanzia) che vengono invitati a presentare proposte per la sperimentazione dell’insegnamento e dell’utilizzo veicolare della lingua sarda in orario curricolare. La dotazione finanziaria è di 450mila euro.

Redazione, 19 Giugno 2015