L’intervento del Cras non basta: morto il daino investito domenica
Nonostante il tempestivo intervento del Cras, il Centro di recupero della fauna selvatica della Provincia di Sassari, il giovane daino investito lo scorso 3 marzo sulla provinciale 55 non ce l’ha fatta. Sul luogo dell’incidente erano intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che dopo aver constatato l’accaduto si erano rivolti alla struttura che fa capo al settore Ambiente dell’amministrazione provinciale. Il Cras ha consentito l’immediato intervento del veterinario, che ha prestato le prime cure all’animale e, dopo aver favorito la stabilizzazione delle sue condizioni, ne ha disposto il trasferimento al Centro di recupero della fauna selvatica di Bonassai, dove il daino è stato ricoverato.
La tempestività e l’efficienza della macchina dei soccorsi, tuttavia, non ha potuto fare niente per salvare la vita all’animale, le cui condizioni sono parse sin da subito particolarmente gravi.
La Provincia di Sassari ricorda che l’efficienza del servizio messo in piedi per il soccorso della fauna selvatica ferita o in difficoltà dipende anche dalla possibilità di intervenire immediatamente. A questo scopo è stato attivato il numero verde gratuito 800359394, attivo 24 ore su 24 anche nei giorni festivi. Al numero verde è collegato il quartier generale dell’associazione che si occupa del trasporto degli animali al centro veterinario convenzionato o al Centro di recupero dell’Ente foreste nei casi in cui si renda necessaria l’ospedalizzazione.
Una volta salvati, gli animali vengono poi affidati al Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna, che li libera nello stesso punto in cui è avvenuto il loro ritrovamento. In sette mesi di attività il servizio della Provincia di Sassari ha prestato soccorso a 140 esemplari di fauna selvatica.