L’istituto tecnico Roth inaugura i nuovi laboratori
L’Istituto di Istruzione Superiore Angelo Roth, in occasione delle giornate per la Rendicontazione sociale, inaugura venerdì 13 dicembre i nuovi laboratori della sede ITI e della sede centrale di via Diez.
L’Istituto di Istruzione Superiore Angelo Roth, in occasione delle giornate per la Rendicontazione sociale, inaugura i nuovi laboratori della sede ITI e della sede centrale di via Diez. I laboratori professionalizzanti di elettrotecnica, elettronica, di macchine elettriche, di home automation e di lingue e tecnologie all’avanguardia e tra i migliori degli ultimi anni, sono stati realizzati grazie a un finanziamento ottenuto con un progetto PON. Il PON è un programma del Fondo Sociale Europeo per la formazione e il miglioramento delle competenze, e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale si occupa di interventi infrastrutturali per migliorare il sistema di Istruzione.
La finalità dei PON è l’inclusione, la coesione e il riequilibrio territoriale, contro la dispersione scolastica e i divari tra scuole e studenti. Lo sviluppo delle potenzialità e la valorizzazione dei talenti si ottiene anche attraverso la promozione delle competenze trasversali, comprese quelle di cittadinanza attiva. Tra i laboratori più altamente tecnologici e avanzati “l’ITI può vantare strumentazione di ultima generazione e macchine di misurazione ad altissima precisione”, dice prof. Poletti che, con il prof. Giordano, ha progettato i laboratori. Inoltre, grazie anche al progetto finanziato dalla Fondazione di Sardegna, si è potuto realizzare un vero e proprio studio di registrazione, per l’editing musicale, con strumenti di alta qualità. Sempre grazie al PON, anche la sede centrale ha potuto rinnovare il laboratorio di lingue straniere utile alla didattica dei vari corsi presenti nell’Istituto.
A trent’anni anni dall’Istituzione del Tecnico Industriale e da quasi sessanta del Tecnico Roth, le due sedi festeggiano grandi traguardi. L’istituto Roth è stato uno dei più frequentati da sessant’anni ad oggi nel territorio di Alghero. “Quando abbiamo iniziato non avevamo niente eccetto un grande entusiasmo e tanta voglia di migliorare” – dice uno dei docenti fondatori del corso Industriale . Con il 2019 e con la rendicontazione sociale, si fa il bilancio degli obiettivi raggiunti negli ultimi anni. È la fase conclusiva del percorso di valutazione su cui le istituzioni scolastiche devono relazionare. Al fine di migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti, a completamento del percorso di progettazione e autovalutazione, gli istituti scolastici sono chiamati a comunicare al territorio, alle famiglie, alle altre istituzioni i risultati raggiunti in rapporto alle priorità e ai relativi traguardi di un piano di miglioramento basato sulle risorse a disposizione e sul contesto sociale ed economico. Si valuta, così l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo.
I risultati ottenuti, i progetti realizzati e le scelte per il triennio successivo sono al centro dell’attenzione di chi si occupa della formazione e della crescita degli uomini e delle donne di domani. I nuovi laboratori tecnologici, i percorsi per le competenze trasversali e di orientamento, la formazione del personale, le certificazioni e gli stage linguistici, i vari indirizzi, tra cui quello economico sportivo, costruzioni, ambiente e territorio, l’orientamento e il ruolo che lo sport ha rivestito al Roth dagli anni ‘60 ad oggi, sono tra i temi che, i vari relatori e ospiti, compresi gli studenti dei vari corsi e i docenti tratteranno nella conferenza con la certezza di un grande passato e la consapevolezza di aver ottenuto importanti risultati.
Tra i personaggi illustri di Alghero, molti provengono dal Tecnico Roth. Tante azioni messe in campo e tanti traguardi raggiunti. Alcuni di questi sono testimoniati da Eduscopio, l’osservatorio che valuta gli esiti successivi alla scuola secondaria. “La nostra era una scuola felice perché c’era un connubio perfetto tra genitori, studenti e docenti” – dichiara uno dei docenti fondatori del corso Industriale-, perché una scuola non è solo un insieme di strutture e laboratori, di biblioteche, di palestre e tanta tecnologia ma un legame inscindibile tra famiglie, scuola e territorio. Il futuro parte anche da qui. L’appuntamento è per tutti a partire dalle ore 14.30 di venerdì 13 dicembre presso l’ITI in Via degli Orti e alle ore 15.30 in via Diez con l’inaugurazione del laboratorio e la conferenza.