Lite Regione-alberghi, parla Morandi: «Valutiamo tutte le possibilità»

Non si placa la polemica in merito alla stangata che Regione e UE pare vogliano infliggere ad alcune imprese alberghiere sarde e algheresi.

Non si placa la polemica in merito alla stangata che la Regione pare voler infliggere ad alcune imprese alberghiere ree, secondo l’Unione Europa, di aver usufruito di fondi non avendone però diritto, e che quindi ora sembrano condannate a dover restituire (LEGGI).

In questi giorni è intervenuto anche Paolo Manca, presidente regionale di Federalberghi: «Siamo di fronte a una situazione drammatica: non soltanto la Regione reclama i soldi in tempi troppo stretti, ma ha addebitato alle imprese anche interessi e sanzioni, scrollandosi così di dosso qualsiasi responsabilità».

A calmare le acque, mai così agitate per gli effetti della legge regionale 9 del 1998 sugli aiuti agli alberghi, ci prova l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi: «Stiamo valutando tutte le possibilità con gli uffici legali per cercare di fare chiarezza e trovare una soluzione a una vicenda complicatissima. Abbiamo ereditato una situazione difficilissima della quale non siamo responsabili – continua Morandi – ma, naturalmente, non escludiamo nessuna strada. Sulla questione sono poi intervenute, a più riprese, la Corte di Giustizia UE e la magistratura ordinaria, rendendo la vicenda attuale ancora più complessa e davvero critica per i beneficiari dei finanziamenti. Abbiamo ben chiaro ogni passaggio: ci auguriamo che gli incontri tra i legali delle parti in programma nei prossimi giorni possano fornire argomenti utili per individuare una via d’uscita», conclude l’assessore.

Redazione, 4 Agosto 2015